R.P.
PERUGIA – Prenderà il via fra luglio e settembre “Il Perugino per tutti”, rassegna di iniziative gratuite che si snodano lungo un nuovo percorso permanente alla scoperta del Perugino. L’intento è far vivere ai visitatori locali e ai turisti italiani e stranieri un’esperienza immersiva nelle terre umbre raccontate da Pietro Vannucci, proponendo un itinerario alla scoperta di quattro grandi opere d’arte del maestro in ebike e navetta, attraverso il ricco e affascinante paesaggio tra le città di Foligno, Spello e Assisi.
A descrivere il progetto, patrocinato e finanziato dalla Regione Umbria con il cofinanziamento dei Comuni promotori, a palazzo Donini di Perugia martedì 11 luglio, la presidente della Regione Donatella Tesei, il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini, l’assessore alla Cultura del Comune di Assisi Veronica Cavallucci e il sindaco di Spello Moreno Landrini, insieme a padre Massimo Travascio (custode della Porziuncola in Santa Maria degli Angeli).

«Foligno con questo progetto – ha detto il sindaco Zuccarini – torna a riacquisire la sua centralità nel panorama umbro della cultura, del turismo e della mobilità alternativa, creando sinergie strategiche con il territorio circostante al quale siamo già indissolubilmente legati dalla figura di San Francesco e dall’ineguagliabile patrimo naturalistico della fascia olivata. Essere il Comune capofila di questa iniziativa ci rende orgogliosi quanto motivati, con la certezza che fare rete non significa cedere qualcosa agli altri ma anzi ottenere un arricchimento reciproco nell’interesse dei rispettivi territori e dell’intera regione Umbria. Finalmente l’opera del Battesimo di Cristo del Perugino, conservata all’interno dell’Oratorio della Nunziatella – sul quale abbiamo investito risorse per poterlo presentare al meglio – torna ad essere uno dei fiori all’occhiello della città di Foligno. Un punto di riferimento intorno al quale collegare nuovi itinerari artistici ed iniziative culturali originali con l’auspicio e l’impegno a farlo diventare un progetto permanente».
«Assisi – ha sottolineato il sindaco Proietti – ha avviato da tempo percorsi per la valorizzazione in chiave turistica delle risorse del territorio, in rete con altre città. Questo progetto dedicato al Perugino arricchisce l’offerta, promuovendo e rendendo più facilmente accessibili e fruibili gioielli dell’arte, della cultura e della storia dell’Umbria, come la preziosa opera collocata all’interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli. Rappresenta, inoltre, un’opportunità per favorire la collaborazione fra realtà diverse, con l’obiettivo di realizzare e proporre itinerari turistici inediti, utili a intercettare nuovi target di visitatori. In questo quadro, per storia, vocazione e capacità di essere il più importante attrattore turistico della regione, Assisi ha un ruolo strategico e imprescindibile. L’iniziativa è inserita, come forma di turismo culturale ed esperienziale, nel cartellone di “Assisi estate 2023” che offre oltre 150 eventi fra bellezza, cultura, natura, arte, musica e divertimento, alla scoperta della città e del territorio».
«Nell’ambito delle celebrazioni per il Cinquecentenario dalla morte del Perugino – ha dichiarato il sindaco Landrini – questo percorso itinerante rappresenta per Spello un’ulteriore occasione di valorizzazione culturale dei tesori della nostra città, tra i quali anche le ultime opere della dote creativa del divin pittore custoditi nella Collegiata di Santa Maria Maggiore. Nell’ottica di una promozione integrata che coinvolge altri beni del nostro patrimonio culturale, i partecipanti potranno visitare con un biglietto unico la Villa dei Mosaici e la Pinacoteca Civica e Diocesana; Spello inoltre omaggerà il Perugino con una speciale pubblicazione e dei piacevoli momenti musicali».
IL PAESAGGIO UMBRO DI PIETRO VANNUCCI
Le nove escursioni (sei in navetta e tre in ebike) gratuite e su prenotazione obbligatoria, dal 22 luglio al 9 settembre, rientrano nella serie di iniziative organizzate in occasione dell’anniversario dei 500 anni dalla morte del Perugino. L’Umbria ha già dedicato al grande pittore una mostra monografica allestita alla Galleria Nazionale dell’Umbria, ricca di opere pregevoli da diversi musei e collezioni nazionali ed internazionali. Un maestro, il Divin Pittore, che si distingue per l’attenzione nella proposizione del paesaggio naturalistico e per l’esaltazione degli elementi naturali. Trasse ispirazione da veri paesaggi che idealizzò e rese immortali nei suoi capolavori. Colline verdeggianti, scarpate scoscese, calanchi, boschetti e piccoli paesi, fiumi, torrenti e specchi d’acqua: nella sua terra natia è possibile ancora oggi scorgere tutto questo.
LE QUATTRO OPERE DEL MAESTRO
Ad Assisi l’opera del Perugino è collocata all’interno della Basilica di Santa Maria degli Angeli: si tratta de “La Crocifissione” (1485-1486). Il dipinto, frammentario, è posto sulla parete posteriore esterna della chiesa della Porziuncola che faceva parte del coro nel 1485. Il coro viene abbattuto nel 1569, all’avvio dei lavori per la nuova monumentale Basilica.
A Foligno l’opera del Perugino è situata all’interno dell’oratorio della Nunziatella. È “Il Battesimo di Cristo” (1508-1513); un affresco che fa parte della decorazione voluta dal rettore della società dell’Annunziata Giovanni Battista Merganti per la cappella di San Giovanni Battista.
Spello infine conserva due opere del maestro all’interno della chiesa di Santa Maria Maggiore. Nell’opera “La Vergine con Bambino in trono tra San Biagio e Santa Caterina d’Alessandria” (1521) la Vergine, assisa su di un trono ligneo, tiene in braccio il Bambino, affiancata da San Biagio e da Santa Caterina. Anche il dipinto “La Pietà”, insieme a quello con la “Vergine in Trono” viene assegnato al 1521 quando Pietro Vannucci è ormai alla fine della propria carriera artistica.
INIZIATIVE COLLATERALI
In ciascuna città sono organizzati eventi e iniziative particolari che valorizzano ulteriormente la fruizione dell’itinerario e delle opere.
In particolare a Foligno è stato creato un progetto originale di video mapping denominato “Omnis Acquae” a cura dell’amministrazione comunale (ideazione e realizzazione di Giacomo Nappini Casuzzi – teatro San Carlo). L’oratorio della Nunziatella si trasformerà in uno spazio suggestivo in cui il visitatore potrà vivere un’esperienza unica di fruizione dell’opera del Perugino, accompagnato dalla musica, circondato dai colori, immerso nella luce e nell’acqua. Così da prolungare l’esperienza dell’affresco, rendendo l’Oratorio lo spazio in cui avviene il Sacramento del Battesimo. L’installazione sarà replicata più volte nei giorni in cui avverranno le uscite.
Ad Assisi sono proposti laboratori ludici didattici, tecnologici, artistici e creativi per tutte le età con giochi ispirati all’arte e alla conoscenza delle opere di Perugino anche con l’ausilio di attività di tecniche di pittura, disegno e affresco. Durante il periodo estivo sarà disponibile l’itinerario “Assisi, Perugino per tutti”, alla scoperta dei luoghi e delle opere del Perugino e della sua scuola nel territorio comunale. Per l’occasione sarà disponibile un depliant in formato cartaceo e digitale sui canali dedicati e visit-assisi.it. A cura di Città di Assisi e Opera Laboratori.
A Spello realizzata per l’occasione una guida tascabile dedicata al Perugino e all’arte rinascimentale all’interno del territorio comunale dal titolo “Pietro Perugino e il Rinascimento a Spello” (a cura del professor Elvio Lunghi e con il contributo di Corrado Fratini, ed. Orfini Numeister) che verrà data in omaggio ai partecipanti ai tour.
Inoltre, in occasione di due delle uscite in programma sono previsti altrettanti concerti: sabato 22 luglio alle 17.30 nella sala dell’Editto “Perugino Opera pop”, concerto finale del Musicampus a cura dell’associazione Fabrica Harmonica del Festival Federico Cesi; il 26 sagosto alle 21 alla chiesa di Santa Maria Maggiore “Quant’è grande la bellezza – la musica in Italia all’epoca di Perugino” a cura dell’ Ensemble Micrologus, un evento realizzato in collaborazione con gli Amici della Musica di Foligno.


