.A. P.
TERNI – I Guerrieri del verde, qui volontari che aveva lanciato la giunta Bandecchi nei primissimi giorni del suo insediamento, sono a riposo. Eentrano in campo, nella lotta all’erba alta, i 500mila euro svincolati dal fondo accantonamenti rischi, e gli sponsor. Nel sito del Comune di Terni è apparso un avviso per la ricerca di mecenati che vogliano prendersi cura di aiuole e rotatorie. Più in generale del verde pubblico.
Le rotonde sponsorizzate, in verità, risalgano ad una decina di anni fa, ad opera delle giunte Di Girolamo. Alcune, come quelle in viale dello Stadio, sono dei veri e propri giardini. Altre, invece, non hanno mai trovato lo sponsor dal pollice verde oppure lo hanno perso nel tempo.
Ma saranno soprattutto i 500mila euro in più a fare la differenza. Nel bilancio 2023 per i tagli dell’erba c’erano 400mila euro, quanto serve per assicurare appena tre passaggi. Una cifra già terminata a fine giugno. Ora in pratica si raddoppia perché dal cilindro del bilancio sono emersi – come è noto- un milione e mezzo. Cifra che la ragioneria del comune e la giunta Latini avevano accantonato per affrontare le possibili tempeste di un bilancio da anni in mare grosso. Ora la ragioneria del comune e la giunta Bandecchi hanno detto che le riserve non servono più. Ne beneficia il cofinanziamento del sottopasso di Cospea Alta (un milione di euro) e la cura del verde pubblico (mezzo milione di euro).


