TERNI – «Il termine dei lavori di riqualificazione di Palazzo di Primavera è fissato per il 31 dicembre 2023». Quindi entro la fine dell’anno Terni riavrà uno degli spazi sottratti alla cultura. Con il teatro Verdi chiuso da 13 anni e l’auditorium del Carmine da 5, la notizia della riapertura del centro espositivo per le arti contemporanee inaugurato nella primavera nel 2004, che contiene anche una sala da concerto, fa si che la programmazione culturale possa essere ampliata.
Il Palazzo di Primavera (ex Palazzo di Sanità) è attualmente oggetto di interventi di miglioramento acustico e di rinnovamento dei sistemi espositivi per un importo di 222mila euro (fondi europei intercettati dalla Regione Umbria). Poi di lavori di efficientamento energetico per un importo di ulteriori 180mila euro. Infine, con 231mila provenienti dal Pnrr, sarà adeguato l’impianto di riscaldamento e raffreddamento delle sale. L’ultima mostra ad essere stata allestita a Palazzo di Primavera fu “Andy Warhol in the city”, in programma dal 7 marzo al 3 maggio 2020. Una mostra che restò aperta un giorno: chiusa per decreto ministeriale l’8 marzo. Ma anche la prima a riaprire dopo il lockdown con le nuove misure di contenimento del Covid 19, il 30 maggio e fino alla fine di settembre. Da allora le porte di Palazzo di Primavera non si sono mosse.
