M.BRUN.
TERNI – Pronti, via: parte la nuova era della Ternana del dopo Bandecchi. Il neo presidente Nicola Guida, senza grancassa né proclami, sta per nominare (a ore) il nuovo consiglio di amministrazione che archivia la precedente stagione. I pochi annunci dicono che comincia una gestione ambiziosa ma oculata, fatta di spese misurate, niente a che vedere con il recente passato, ma continuando a provare ad avere risultati migliori.
Per il resto: il “fuori tutti”, annunciato da Umbria7, verrà attuato nel modo morbido e accattivante, secondo il Guida style.
Poi ecco la conferma, ormai scontata, dell’allenatore: Cristiano Lucarelli, non a caso considerato una sorta di tollerata opposizione interna nel precedente regime calcistico rossoverde. Ma la squadra potrebbe essere modificata anche in maniera radicale, dopo la decisiva scelta attesa, anche questa, a ore.
Il nuovo direttore sportivo potrebbe essere un ritorno, che sarebbe anche un modo di agganciarsi a una tradizione pre bandecchiana, uomo di punto nel modulo Agarini: parliamo di Stefano Capozucca, non un ragazzino, ma grande esperienza e capacità di dialogare con l’ambiente.
Se Capozucca ha molte frecce al suo arco, anche Ernesto Salvini, ex Frosinone, potrebbe diventare una soluzione più giovane e ugualmente efficace.
PIù indietro, in questo sprint per il nuovo posto di direttore sportivo della Ternana, ecco anche Daniele Faggiano, ex Sampdoria, ma contro di lui gioca la vicinanza a “Viperetta” Ferrero, che Guida non ha voluto con alcun ruolo nella nuova società, nonostante certi “suggerimenti” di Bandecchi.
Dopo questa scelta cruciale, attesa a ore, insieme col nuovo consiglio di amministrazione, prenderà forma la nuova Ternana, con le sue (non poche) ambizioni.
