Querelle nuovo “Curi”, la NineDots scaccia ogni nube: «Mai contattato Romizi»

Smentito categoricamente dalla società che sta per acquistare il Perugia l’incontro con il primo cittadino del capoluogo

R.P.

PERUGIA – Tutto alla luce del sole e nessuna trama. La NineDots, società che sta per acquistare il Perugia vuole mettere le cose in chiaro. Gira una nota nella quale la NineDots smentisce categoricamente qualsiasi contatto con il sindaco di Perugia, Andrea Romizi. Quindi, nessuna trattativa con l’amministrazione perugina su un ipotetico progetto per la realizzazione del nuovo stadio “Renato Curi”.

La società tiene a precisare che «alla Iuce di quanto pubblicato da alcune testate in queste ore, in riferimento ad un ipotetico coinvolgimento della NineDots su questioni politico amministrative con il Comune di  Perugia, prendiamo in maniera ferma le distanze smentendo  notizie fuorvianti e inveritiere».

NineDots sostiene quindi che «non c’è mai stato alcun contatto tra il gruppo che sta trattando l’acquisizione del 100% delle quote del Perugia Calcio, nè con l’amministrazione comunale, nè con quella Regionale né con l’attuale sindaco, con i quali non vi è stata ancora occasione di parlare per presentare il progetto».

Il documento che è trapelato attraverso alcuni organi di stampa, ricorda la società, è infatti «frutto di gravi manipolazioni, poiché era destinato a uso esclusivamente interno e certamente non al sindaco di Perugia, né ad alcun referente dell’amministrazione».

Il lavoro della società continua: «Nonostante questi sgraditi contrattempi – si legge ancora –  il  nostro gruppo continua  a lavorare  seriamente e intensamente per arrivare al closing della trattativa in corso, ed ogni nostro sforzo è indirizzato a questo obiettivo nell’interesse non solo dei nostri stakeholders ma anche del club, dei tifosi, della città e delle sue istituzioni».

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