Riammissione del Grifo in B, anche il Comune a fianco del Perugia davanti al Tar

Palazzo dei Priori a sostegno dei biancorossi: «Vogliamo rispetto per il calcio perugino e per la città»

R.P.

PERUGIA – Il Comune di Perugia  a fianco del Grifo per la riammissione in serie B. «A fronte delle illazioni e degli sproloqui espressi da più parti – si legge in una nota di palazzo dei Priori – perfino da attori istituzionali, il Comune di Perugia agisce con i fatti». Con queste parole l’amministrazione comunale risponde con decisione «ai tanti interventi mediatici che non rispettano la città e la storia del calcio perugino», sulla questione della riammissione del Perugia Calcio in cadetteria.

«Proprio sulla base di questo principio del fare – comunica l’amministrazione– nella giornata di oggi il Comune di Perugia, tramite la propria avvocatura cui era stato demandato l’incarico, ha depositato l’atto di intervento nei giudizi pendenti davanti al Tribunale amministrativo regionale del Lazio, la cui trattazione è in programma per mercoledì 2 agosto, relativi alla esclusione dal prossimo campionato di serie B della squadra Lecco Calcio con conseguente riammissione del Perugia Calcio nel torneo cadetto».

Anche questa volta, riferisce il Comune, l’amministrazione «ha scelto di stare dalla parte del Grifo, della sua storia e dei suoi tifosi nella consapevolezza che le regole, fissate dalla Figc, vadano rispettate. Nel contempo non si può che rimarcare l’inaccettabile campagna di discredito messa in atto, a più livelli, da diversi soggetti, istituzionali e non, contro il Perugia Calcio nonché contro la Città di Perugia rei di aver semplicemente richiesto l’applicazione puntuale di quelle regole sopra accennate. Il Comune dunque sarà al Tar del Lazio a sostegno dello sport cittadino e dell’onorabilità della città tutta».

Il campionato inizia il 18 agosto. Confermato il format a 20 squadre

Nella giornata del 31 luglio, si è inoltre svolta l’assemblea dei club della Lega B. Le società, si legge nel comunicato diramato al termine della riunione si sono dette «unanimi nella volontà di rispettare il via del campionato, così come deciso in sede di calendario, per il 19 agosto, con l’open day il 18 agosto».

Prosegue la nota della lega cadetta: «In questo modo i club hanno voluto dare un messaggio forte di certezza verso il valore del calcio giocato, verso i tifosi e di difesa della reputazione della Serie B messa alla prova dai ricorsi frutto di norme obsolete e di situazioni estranee alla Lega B. Una strategia rafforzata, inoltre, dalla costituzione al Tar per il mantenimento del format a 20 squadre, per la garanzia dei principi di equa competizione e, infine, per proseguire il cammino di valorizzazione che la B ha intrapreso negli ultimi anni e che ha prodotto un miglioramento della visibilità e dei ricavi».

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