Il Palio dei terzieri (foto www.cittadellapieve.org)
Il Palio dei terzieri (foto www.cittadellapieve.org)

Taglio del nastro dei cinquant’anni per il Palio dei Terzieri. Un’edizione tutta da gustare che ruota intorno al Perugino

Città della Pieve torna a vestirsi di Rinascimento e dedica il 2023 all’illustre Pietro Vannucci

Redazione Perugia

CITTÀ DELLA PIEVE (Perugia) – Compie cinquant’anni il Palio dei Terzieri di Città della Pieve che, in questo 2023, è pronto a tornare con le sue atmosfere rinascimentali dall’otto al 20 agosto. Un’edizione speciale dedicata, nell’anno del cinquecentenario della sua morte, a Pietro Vannucci, originario proprio del comune umbro.

Il Perugino, le sue opere e il settantennio del suo vissuto saranno il tema del Corteo Storico: ogni Terziere allestirà carri rievocativi con attenzione ai particolari. I nobili e le monne sfileranno nei loro sontuosi abiti, gli sbandieratori e i tamburini accompagneranno i loro passi. Popolani, contadini, buoi, cavalli, falchi e falconieri, gli armati con le loro spade e balestre, i cannoni in azione faranno sognare grandi e bambini, in una rievocazione storica tra le più ricche e curate d’Italia. Le ambientazioni delle taverne , luoghi pulsanti della manifestazione, con i loro menù e i loro costumi tradizionali, sono qualcosa da non perdere, non
solo per la loro atmosfera caratteristica, ma anche per avere occasione di degustare sapori di un tempo. Tra gli altri, rinomate le “Lumache al pizzico” del Casalino, lo ”Stinco dell’arciere” del Borgo Dentro, gli “Gnocchi del Priore” del Castello e molti altri ancora.

Durante la kermesse, ogni sera il pubblico sarà intrattenuto con spettacoli, rappresentazioni teatrali, botteghe artigiane, fiere, musici e giocolerie fino alla giornata conclusiva quando protagonista sarà il maestoso Corteo Storico lungo le vie della città, introdotto da una voce narrante che descrive costumi, figure e gruppi. Anche questa edizione vedrà l’assegnazione del prestigioso premio “Masgalano” per il costume più bello e del premio “Valerio Bittarello” in palio per il terziere che realizzerà il miglior carro allegorico. Al campo dei giochi, i terzieri schiereranno i musici in parata suonando l’inno del Palio. Subito dopo prenderà avvio la vera sfida tra i terzieri con la Caccia del Toro in cui tre arcieri per ogni squadra cercheranno di colpire la sagoma roteante. Il terziere Castello vincitore dell’edizione 2022 consegnerà il Palio storico nelle mani del Podestà, che ne diverrà custode fino alla proclamazione del vincitore della nuova Caccia del Toro.​

UNO SGUARDO AL PROGRAMMA

8 agosto: il Terziere Casalino apre i festeggiamenti del Palio dei Terzieri con la commedia inedita a cura della “Bottega dell’Arte”. Alle 21.30 presso gli orti del vescovo, contradaioli di tutte le età metteranno in scena “Il vedovo del paese”. La rappresentazione è oramai un cavallo di battaglia, e negli anni ha portato firme di pievesi celebri ai testi che approdano sul palco.
9 agosto: è la volta di “Notte del Barbacane”, organizzata dal Terziere Casalino che è contraddistinto dai colori rosso e blu. Una rievocazione storica, che si snoda tra vie, vicoli e gli angoli tra i più suggestivi del suo terzo di città. Tra luci ed ombre riprendono vita personaggi dalle caratteristiche peculiari del popolo “maremmano”, armati, artigiani, monne, messeri e gli immancabili chiassosi popolani.
10 agosto: la “Compagnia dell’Orca” del Terziere Borgo Dentro mette in scena la propria commedia originale “Il rubbio della discordia”. Appuntamento alle 21.30 con la più classica delle forme del teatro da strada. Saliranno sul palco personaggi tra realtà storica e fantasia dell’autore, per divertire pievesi e turisti.
Dal 10 al 12 agosto: il Terziere Borgo Dentro propone il suo “De Burgi Gaudio” mercato rinascimentale insieme a giochi e spettacoli in onore del Divin Pittore. Tre giorni nei quali dalle 10 del mattino fino a notte fonda, grazie agli acrobati del Borgo, ai falconieri del Re e alla compagnia Lupi del Malatesta, vie e piazze del Terziere Giallo e Nero, si riempiranno dei colori, dei rumori e delle voci di mercanti, giocolieri e tanti spettacoli per grandi e piccini.
12 agosto: il Terziere Borgo Dentro propone lo spettacolo degli “Sgherri di Balia” dal titolo “Veneficam,immundorum spirituumet diaboli invocatricem”. La compagnia degli sgherri racconta alle 22 in piazza Plebiscito l’addestramento militare e la caccia alle streghe. Esercizi di abilità con armi bianche, duelli singoli, e mischie disordinate, tra il rullo dei tamburini e le urla dei contendenti ci conducono tra fatti e misfatti del Rinascimento italiano.
13 agosto: il Terziere Castello aprirà la prima serata della “Fiera di San Rocco” in onore del suo santo protettore. Uscita del banditore che proclamerà l’inizio dei festeggiamenti. La Fiera prosegue anche la sera del 14 agosto, due giorni sospesi nel tempo attraverso le vie del Terziere Verde e Nero, a raccontare le botteghe di fabbri, armaioli, cocciari e tanti altri artigiani. Non mancheranno le bancarelle dei mercanti, il cambio delle monete con i fiorini, e poi scene di vita fra i nobili e popolani. ​Tutte e due le serate dalle 21 piazze e strade si riempiranno di personaggi in vesti rinascimentali.

foto del Palio dei Terzieri Città della Pieve
foto del Palio dei Terzieri Città della Pieve

15 agosto: giorno dell’Assunta durante cui ufficialmente si lancia e si accetta la “Sfida”. Alle 17.30 tutti in piazza, il detentore del drappo storico riconsegna il Palio al podestà. A seguire i banditori dei tre Terzieri arringano la folle con i loro proclami, la “Sfida” è lanciata e accettata.
16 agosto: al Terziere Castello si festeggia San Rocco, come vuole la tradizione con la suntuosa “Festa a Palazzo”. I contradaioli in verde e nero alle 22 approderanno nella piazza principale della città per onorare il proprio Santo Patrono. Al nobile Priore del Castello e a tutti i suoi ospiti sarà offerto uno spettacolo indimenticabile, con artisti, saltimbanchi e acrobati. La narrazione suggestiva ed emozionante sarà illuminata dai giochi di fuoco della antica compagnia degli Sputafuoco.
17 agosto: il Terziere Casalino porta in piazza la “Festa in Armi”, racconto dell’armeria militare rinascimentale. La forza militare è la caratteristica che distingue da sempre il Terziere, con i suoi diversi gruppi di armati, capitani, uomini d’armi, picchieri, alabardieri e tanti altri. Negli anni l’arsenale rosso e blu si è arricchito di imponenti macchine da guerra ingegnosamente e minuziosamente ricostruite.
18 agosto: l’amministrazione comunale propone un concerto di musica rinascimentale alle 18 al Duomo dei Santi Gervasio e Protasio. Il coro Cutty Sark Singers di Londra interpreta “Una festa di musica corale dal Rinascimento ad oggi”. Alle 21.30 in piazza Plabiscito “Ludi Juvenalis”, momento di aggregazione e socialità riservato ai giovanissimi pievesi di tutti e tre i terzieri. Le squadre si misureranno su giochi della tradizione popolare riferiti alle consuetudini antiche per stabilire anche fra i più piccoli un Terziere vincitore.

19 agosto: alle 22.30 la compagnia di Sbandieratori e Musici di Città della Pieve, tra le più premiate e rinomate compagnie di sbandieratori d’Italia, si esibirà al
Campo de li Giochi.
20 agosto: dalle 17 in poi i cortei dei tre Terzieri muoveranno singolarmente verso la piazza principale, e poi verso il “Campo de li Giochi” per accompagnare i propri arcieri alla tenzone. Il corteo è il momento in cui i Terzieri svelano le fatiche di un anno, ai vestiti vecchi si aggiungono i nuovi che sfilano per la città indosso a figuranti scelti con cura, personaggi che interpretano il pathos, la fierezza e il senso d’appartenenza ai propri colori. Tra questi, una giuria composta da esperti del costume e della storia del Rinascimento italiano, sceglierà la figura a cui andrà il premio del Masgalano. Il Palio, realizzato da Antonio e Mario Marroni sventolerà in testa al corteo eindietro dopo la gara nelle mani del Terziere vincitore.

La scienza sbarca al Baravai con Barbascura X 

Barber shop irregolari, denunciati i titolari