TERNI – Bandecchi supersonico anche nella produzione di ordinanze in materia di commercio al dettaglio di frutta e verdura. In poche ore dispone la chiusura di tre attività e poi ne salva una. Avvalendosi delle regole introdotte il 26 luglio dal suo fedelissimo, il vice sindaco Riccardo Corridore che con una apposita ordinanza ha previsto, oltre all’ammenda, fino a sei mesi di chiusura per chi non rispetta il divieto di esposizione di frutta e verdura all’esterno del locali di vendita, e con un verbale del 28 luglio trasmessso il 29, “punisce” tre commercianti disponendo la chiusura delle attività dal 7 al 21 agosto. Ma poche ore dopo ne grazia uno mentre gli altri due restano con le saracinesche abbassate.
«Visto il verbale di accertamento e contestazione di violazione amministrativa n. ********* del 28/07/2023, trasmesso con nota prot. n. *******in data 29/07/2023 da parte di personale della Direzione Polizia Locale a carico del Sig ********** per violazione dell’art. 20, del vigente Codice della Strada, D. Lgs. n. 285/1992, in quanto dinanzi all’esercizio di vicinato ******* si rendeva disponibile dell’occupazione di suolo ad uso pubblico, su area antistante il proprio esercizio con casse contenenti frutta e verdura destinate alla vendita al dettaglio». E adesso le opposizioni in consiglio comunale si dicono pronte a dare battaglia.


