di Cristiana Mapelli
PERUGIA – Tappa a Fontivegge per il sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno Emanuele Prisco. L’occasione, durante la tre giorni di Fontivegge & Friends, le feste di quartiere del Comune è quella di divulgare l’impegno per la zona della stazione e del suo futuro grazie al lavoro di squadre delle istituzioni e dei cittadini.
«È in atto una riqualificazione urbana di cui diamo merito anche alle associazioni dei cittadini – ha detto l’onorevole Prisco – che mantengono vivo il quartiere, un tempo problematico ma che ora sta vivendo una rinascita. L’impegno del governo sul fronte della sicurezza della città vede un potenziamento delle forze dell’ordine sul territorio, grazie al coordinamento del prefetto di Perugia. A breve vedrà l’aggiornamento e la firma del patto Perugia sicura e per cui è attesa la presenza del ministro Matteo Piantedosi».
L’INTERVISTA: «IN ARRIVO NUOVI POLIZIOTTI»





LA VISITA IN PIAZZA
in piazza del Bacio erano presenti anche l’assessore responsabile del progetto Gabriele Giottoli che ha ripercorso e illustrato al sottosegretario le varie tappe (otto finora in totale) delle feste di quartiere promosse dall’assessorato al Marketing territoriale, sviluppo economico e partecipazione attiva, Luca Merli (Sicurezza), Margherita Scoccia (Urbanistica), Clara Pastorelli (Sport e commercio). Con loro anche il presidente dell’assemblea legislativa Marco Squarta. «C’è in atto quindi da alcuni anni su spinta dell’amministrazione comunale e del sindaco Romizi – ha ancora commentato Prisco – una rigenerazione importante di quest’area che passa certamente e strategicamente dalla riqualificazione urbana con risultati che si vedono, con la situazione che è nettamente in miglioramento, tenendo conto anche che le aree vicino alle stazioni ferroviarie sono notoriamente sempre problematiche». Ma secondo Prisco, «l’impegno dell’amministrazione comunale, accanto al fondamentale e strategico impegno delle associazioni di quartiere che rendono vivibili le aree con il protagonismo civico, deve essere accompagnato ovviamente da un’attenzione che vi è stata in questi anni sempre maggiore e sempre di maggiore intensità delle forze dell’ordine a presidiare la legalità».
PIU’ AGENTI
«Entro fine anno dovrebbero arrivare 12 ispettori e tra i 10-20 agenti, all’interno di una ridefinizione complessiva nazionale degli organici delle questure che è in atto» ha annunciato il sottosegretario dell’Interno. In merito alla questione sicurezza, come ha quindi ricordato Prisco, c’è in vista anche un potenziamento della questura di Perugia. «Nel decreto potenziamento delle Pa – ha sottolineato ancora il sottosegretario – il governo ha disposto l’innalzamento di rango di alcune questure, tra cui quella di Perugia, che comporta un’assegnazione aggiuntiva, un potenziamento di organico di qualche decina di unità importantissime e strategiche, con alcune di queste anche per far fronte ai prossimi pensionamenti e quindi per non creare uno squilibrio».
Oltre a questo potenziamento, con la presenza quindi di ulteriori poliziotti, Prisco ha infine ricordato che questa estate «un po’ di unità sono andate a potenziare anche il comando dei carabinieri» e che si sta lavorando, sotto il coordinamento del prefetto di Perugia Armando Gradone (anche lui presente in piazza del Bacio) e in concorso con l’amministrazione comunale ma anche regionale, all’aggiornamento del Piano sicurezza che è in via di definizione ed è attesa la presenza del ministro per sottoscriverlo.


