R.P.
CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – Ammirare le bellezze artistiche insieme ad accompagnatori speciali. A Città di Castello tutto ciò diventa possibile. Pinacoteca a “quattro zampe” I cani di piccola taglia possono entrare insieme ai loro proprietari “visitatori”, per gli altri un po’ più grandi c’è uno spazio adeguato a loro dedicato dove possono tranquillamente attendere in compagnia degli addetti della cooperativa che si occupa della gestione della struttura museale.
Si chiama “Pet Stop”, un vero e proprio servizio per gli amici a quattro zampe in vigore alla pinacoteca di Città di Castello (la seconda a livello regionale per importanza dopo la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia) particolarmente apprezzato dai numerosi visitatori-turisti, italiani e stranieri che decidono di fare tappa a palazzo Vitelli alla Cannoniera, fra le opere dei maestri del Rinascimento, Raffaello e Signorelli, nell’anno tra l’altro in cui si celebra il cinquecentenario della morte del grande artista che da queste parti ha lasciato opere e segni indelebili del suo passaggio.
L’iniziativa viene spiegata da Elisa Duranti, operatrice e guida museale: «Da diverso tempo cerchiamo di venire incontro alle esigenze dei turisti che hanno al seguito i loro amici a quattro zampe. In effetti rispettiamo la regola che gli animali possono entrare al museo solamente se tenuti in braccio o in un trasportino. Quando però il turista che vuole visitare la pinacoteca ha un cane di taglia medio grande che non può essere portato in braccio e non ha neanche un trasportino per portarselo dietro, offriamo la possibilità di far sostare il cane con noi in biglietteria. Abbiamo chiamato l’angolo dedicato agli animali “Pet stop” usando un gioco di parole. Offriamo sempre ciotoline con acqua fresca e riparo dalla pioggia e dal sole. In questo modo i turisti sono tranquilli di entrare al museo con calma senza essere costretti a rinunciare alla visita. In particolare in estate, sempre più spesso, hanno usufruito di questo servizio compreso nel costo del biglietto di ingresso cani di tutte le taglie e anche gatti».
Nel weekend appena trascorso, un labrador, un meticcio ed un esemplare di beagle, Molly, che ha varcato il cancello di ingresso sullo splendido giardino rinascimentale, al guinzaglio con i suoi proprietari giunti a Città di Castello da Pavia, hanno testato il servizio che è stato promosso a pieni voti all’uscita dai rispettivi proprietari.
Entusiasta è l’assessore comunale alla cultura, Michela Botteghi: «Pinacoteca comunale accessibile a tutti anche a loro, gli amici a quattro zampe che sono parte integrante della nostra vita: un servizio che le operatrici della Cooperativa Poliedro offrono a tutti coloro che ci onorano della visita in uno dei palazzi simboli del Rinascimento che custodisce opere di rara bellezza e suggestione ed ora anche un percorso unitario di vallata umbro-toscana con la possibilità di biglietti ridotti nell’ambito del progetto “Valle del Signorelli” in programma fino al 31 dicembre 2023”, che coinvolge 9 comuni, una diocesi e oltre 20 strutture museali nel nome del maestro del Rinascimento».


