R.P.
PERUGIA – Tutto è nelle mani del Consiglio di Stato. Parola del presidente della Figc, Gabriele Gravina. Proprio nella giornata del 4 agosto il consiglio della Federcalcio è stato convocato per decidere la definizione degli organici dei nuovi campionati di serie B e C a seguito dei ricorsi e contricorsi presentati dai club interessati.
L’unica certezza partorita dal vertice della Figc è stata l’integrazione dell’Atalanta Under 23 nel campionato di Lega Pro, con gli orobici junior che prendono il posto del Siena. Per la serie B, si attende il verdetto del 29 agosto.
Il Grifo, quindi, può ancora sperare nell’ennesimo stravolgimento che si potrebbe verificare in questa lunga estate delle carte bollate, visto che il club biancorosso è pronto a fare appello al massimo organo della giustizia amministrativa in seguito alla sentenza del Tar del Lazio che ha riammesso tra i cadetti il Lecco.
Così il presidente Gravina a margine della riunione: «Preso atto delle decisioni di ieri del Tar, che ha accolto il ricorso del Lecco e bocciato quello della Reggina, il consiglio federale ha confermato che procederà all’integrazione dell’organico della serie B solo all’esito dell’ultimo giudizio. Si aspetterà quindi il Consiglio di Stato, ad oggi fissato al 29 agosto».
Cosa potrebbe succedere tra due settimane? Tutto è nelle mani della giustizia amministrativa, con l’ipotesi che il Consiglio di Stato – se darà ragione sia al Perugia che al Lecco – potrebbe aprire la strada alla B a 21 squadre.


