TERNI – Ore 10 calma piatta. Corso Tacito la mattina del 14 agosto: aperti solo due bar, una pizzeria al taglio, le grandi catene. Tre persone a passeggio, un’auto in rappresentanza del popolo delle soste selvagge, nessun turista. Eppure molte famiglie hanno rinunciato alle vacanze estive scegliendo di passare il ponte di Ferragosto nei borghi del territorio. La mattina mettono nella borsa termica qualcosa da sgranocchiare all’ora di pranzo e partono per una delle tante località della verde Umbria. La sera tornano a parcheggiano dove vogliono. Rigorosamente in centro anche davati alle vetrine dei negozi, tanto sono chiusi per ferie fino a fine mese.




