Redazione Perugia
ASSISI (Perugia) – Torna accessibile al pubblico, dopo lavori di restauro, la Torre poligonale della Rocca Maggiore di Assisi, inaugurata domenica 27 agosto alla presenza del sindaco Stefania Proietti, dell’assessore all’Unesco Paolo Mirti, dei consiglieri comunali e di alcuni rappresentanti del Calendimaggio.
A seguire, la visita alla struttura che si raggiunge passando attraverso 105 metri di salita interna, tra scalini e una scala a chiocciola che conduce al punto più alto. La torre rappresenta la parte più panoramica del complesso monumentale, da cui si apre la splendida vista sulla Basilica di San Francesco, sul centro storico di Assisi, sul Terzo Paradiso nel Bosco di San Francesco, sul parco del Monte Subasio e sull’intera valle umbra. La sua costruzione risale alla prima metà del Quattrocento e fu realizzata, insieme al braccio di congiungimento con il resto della fortezza militare, per fortificare il versante occidentale e ottenere un punto di osservazione più ampio sulla valle circostante.
«La città – ha sottolineato il sindaco Proietti – si riappropria di un altro gioiello, che torna visitabile dopo anni di chiusura per lavori di restauro, consolidamento e messa in sicurezza. La riqualificazione della Torre poligonale rappresenta il secondo e ultimo stralcio dei lavori alla Rocca Maggiore, che torna completamente fruibile e grande protagonista della vita culturale e turistica di Assisi».
Tanti i cittadini e i turisti che hanno partecipato all’inaugurazione del monumento salendo fino alla terrazza, da cui hanno potuto ammirare un suggestivo tramonto e un panorama eccezionale che hanno sorpreso e incantato tutti. L’evento è stato preceduto dalla rassegna culturale “Storie dal Medioevo”, promossa e organizzata dal Comune di Assisi in collaborazione con Ente Calendimaggio e Opera Laboratori, con protagonisti storici e medievalisti di rilievo internazionale che hanno proposto conferenze sul periodo medievale. Nella sala del Camino della Rocca Maggiore, di fronte a un folto pubblico, la professoressa Ilaria Taddei – docente di storia medievale all’Università di Grenoble – ha tenuto una relazione su “Prudenza e potere”, mentre il professor Franco Franceschi – docente di storia medievale all’Università di Siena – ha parlato de “Il potere del denaro”. A seguire un concerto di musica medievale, a cura dell’Accademia d’Arti Antiche Resonars.

La Torre poligonale sarà visitabile nelle prossime settimane, con aperture programmate e visite accompagnate alla struttura.