TERNI – Chi aveva pensato a un paio di giorni di mare o di aria fresca in cima ad una delle montagne intorno alla Conca, ha dovuto cambiare i suoi piani.
Sabato 26 agosto consiglieri comunali, amministratori e anche dipendenti comunali dovranno occuparsi delle commissioni consiliari. Quelle che devono esaminare gli atti che poi lunedì 28 agosto saranno oggetto dei lavori del consiglio comunale. Una seduta che avrà inizio alle ore 10 del mattino.
Sabato invece si inizierà ancora prima. Alle 9. Per quell’ora è convocata la terza commissione, con un atto urbanistico e con il nuovo regolamento del gruppo comunale di volontariato della Protezione Civile.
Il tempo di una bottiglietta d’acqua e alle 11 prima e terza commissione congiunta per approfondire il documento di programmazione delle attività commerciali.
Solo al termine della seduta via libera ad infradito e ombrelloni ma c’è chi parla di weekend compromesso.
Per la maggioranza il lavoro del sabato mattina è un segnale di efficienza e di voglia di fare.
Le opposizioni puntano il dito invece sui costi aggiuntivi. Aprire il palazzo di sabato vuol dire aria condizionata, straordinari per il personale: segretari di commissione, uscieri, addetti al sistema informatico. Soldi del contribuente che – sempre a detta delle minoranze – potevano essere risparmiate convocando le commissioni di lunedì e facendo slittare il consiglio di un giorno o due. Ma vuoi mettere un sabato al gran lido Palazzo Spada?
.


