m.brun.
TERNI – Block notes flash da Terni.
L’EQUIVOCO BANDECCHI. Si è liberi – in questo Paese dove ancora si è liberi – di pensare quel che si vuole di Bandecchi, ma stavolta era fin troppo chiaro.
Quando diceva che al prossimo impegno della Ternana si sarebbe seduto in panchina intendeva sì dire panchina, ma non quella del Liberati, quella della Passeggiata.
Era cosi chiaro. Solo uno squinternato può pensare seriamente che un ex presidente di squadra di calcio possa sedersi accanto al Mister.
E che? Lo travestono da massaggiatore, solo perché ha i manoni rotanti?
O l’ottimo presidente Guida sarà anche uomo mite ma ha speso quasi 5 milioni veri del suo portafoglio per acquistare il club e che fa? Si dimette per una domenica?
Via su. Era chiaro a tutti. Si è trattato solo di un equivoco. Il can can di questi momenti – diciamolo – si giustifica solo con un certo clima malevolo che c’e’ nei confronti dello stimato Bandecchi.
Il Sindaco intendeva di sicuro la panchina della Passeggiata e la vicinanza con mister Lucarelli doveva intendersi solo come prossimità spirituale.
Ma poi, diciamocela tutta, sarebbe una meraviglia il Bandecchi sulla panchina: potrebbe dire tutto quel che gli passa per la mente, spararle grosse, e più grosse ancora, senza che questi saccenti maestrini lo rimbrottino a ogni minima castroneria. Basta.
Già lo vediamo, mentre sulla panchina sta con l’orecchio alla radiolina a transistor per sentire il risultato della Ternana, potrebbe raccontare che non solo farà arrivare il Frecciarossa a Terni, ma metterà l’assessore Melasecche a fare il capostazione col fischietto, e farà fermare il treno superveloce, casa per casa, per far salire i ternani che – anche solo per una gita – vogliono andare a Milano.
Potrebbe dire che sta costruendo di nascosto da quella subdola Spectre perugina, costituita dalla Regione e dall’occhiuto Ministero della Salute, un ospedale nuovo di zecca pronto per Natale.
Potrebbe rivelare di aver chiesto per lettera a San Pietro una dilazione sul Giudizio Universale. «Caro San – permettimi di chiamarti così, in fondo anch’io come Primo cittadino mi sto attrezzando per qualche piccolo miracolo fatto in casa – mi sembra scontato che con un Sindaco così intelligente, e una Giunta di conseguenza, sarebbe obiettivamente ingiusto che Terni venisse confuso con il resto del mondo, in occasione di un appuntamento così rilevante, finalmente del nostro livello».
Che meraviglia sarebbe il Sindaco in panchina.
Ps. Lo fanno ancora “Tutto il calcio minuto per minuto”?


