in

Dalle luminarie alla spazzatura: quando Ferranti (FI) chiama Palazzo Spada agisce

Lo strano caso di Terni, alle segnalazioni del consigliere d’opposizione corrisponde un’azione concreta dell’amministrazione comunale. Allora Ferranti, sul trasporto pubblico: «Non lasciamo a piedi gli scolari»

TERNI – Se passando per il portale AiutiAmo” i ternani non riuscissero a risolvere le problematiche del caso, potranno sempre rivolgersi al consigliere Francesco Ferranti. Perché ogni volta che Ferranti (FI) interviene, Palazzo Spada agisce. «Le luminarie di Natale?» – domanda Ferranti alla giunta Bandecchi. Manco il tempo di discutere l’interrogazione che Parca (irrituale – non fa parte della giunta)  assicura che dal prossimo 12 novembre Terni brillerà come non mai.   Poi Ferranti pubblica sulla sua pagina Facebook una situazione di degrado in piazza Duomo e 12 ore dopo scompare.  Fantastico. Succede ormai da un po’, a Terni, che  l’ opposizione segnala inefficienze e l’amministrazione comunale corre ai ripari .  Alle 22 di mercoledì 6 Ferranti denunciava «spazzatura non raccolta da oltre 10 giorni in pieno centro». Con commento annesso: «Questi sono i risultati delle riunioni secretate del vice sindaco con i residenti, dalle quali viene allontanata la stampa, forse perché si propone una ricetta molto particolare e fantasiosa : meno parcheggi per tutti ma più multe e montagne di spazzatura » . E la mattina, sorpresa. Tolti i rifiuti.  E Ferranti: «Esprimo soddisfazione poiché piazza Duomo è stata, evacuata dalla spazzatura !!».

Visto che il “gioco delle segnalazioni” funziona, Ferranti chiede al vice sindaco: «Lunedì riapriranno le scuole e lei ha annunciato in pompa magna l’uscita del Comune di Terni dai servizi del trasporto pubblico regionale, addirittura ipotizzando non meglio precisati reati da parte chissà chi. Le chiedo di chiarire quale linea intende adottare l’amministrazione sul trasporto pubblico, scongiurando di lasciare a piedi scolari e cittadini, così come avvenuto con la spazzatura a piazza Duomo».

Case popolari, cambiano le regole: «Così scongiurata l’esclusione delle famiglie più disagiate»

L’Anpi Provinciale di Terni ricorda l’Armistizio da parte dell’Italia dell’8 settembre 1943