Giornata mondiale del Primo Soccorso, Terni in prima linea

Le associazioni di volontariato scendono nelle principali piazze ternane, «La medicina del futuro è la prevenzione». LE INTERVISTE

El. Cec.

TERNI – Il 9 settembre si terrà la giornata mondiale del primo soccorso. Terni intende essere in prima linea. Per sensibilizzare e informare la cittadinanza sull’importanza della prevenzione. Promuovendo e acquisendo conoscenze nel primo soccorso. A Piazza del Popolo e a Piazza della Repubblica ci saranno tantissime associazioni di volontariato per coinvolgere e rendere partecipi i ternani. Su un tema trasversale e universale: la salute. In Bct l’assessora all’istruzione, Viviana Altamura, l’amministratore unico Farmacie Comunali Terni, Stefano Minucci e il direttore delle struttura complessa di otorinolaringoiatria, Santino Rizzo spiegano l’importanza di tale iniziative per coinvolgere soprattutto le giovani generazioni.

La giornata mondiale del primo soccorso è un evento con cadenza annuale, nato con lo scopo di promuovere e acquisire conoscenze nel primo soccorso. Competenze e informazioni fondamentali per saper intervenire nel momento del bisogno. «Divulgare alla cittadinanza i contenuti sanitari di primo soccorso è fondamentale – sostiene Viviana Altamura – perché spesso sono proprio i cittadini che prestano soccorso a chi ne ha bisogno. In primo luogo bisogna sensibilizzare i giovani, poi le istituzioni, perché bisogna esser pronti anche psicologicamente per affrontare una situazione delicata e di urgenza. Con i ragazzi dell’Istituto Casagrande Cesi abbiamo partecipato alle Olimpiadi di primo soccorso. Gli allievi si sono dimostrati molto interessati, hanno partecipato con entusiasmo. Per questo è importante coinvolgere in prima persona le giovani generazioni, facendoli partecipare direttamente».

Il dottore Santino Rizzo pone esempi pratici di situazioni di emergenza. Fornendo consigli utili per chi si trovi a dover aiutare una persona in pericolo. «Mai mettere le mani in bocca per estrarre un corpo estraneo. La situazione va valutata, il paziente va calmato e bisogna prontamente e immediatamente chiamare i soccorsi – afferma Santino Rizzo – la prevenzione è fondamentale. La medicina del futuro sarà proprio la prevenzione. Per questo il 15 ottobre organizziamo in Piazza della Repubblica anche una giornata dedicata alla sordità».

«La sensibilizzazione e le conoscenze di primo soccorso devono essere trasmesse a tutti, dalle istituzioni, agli operatori sanitari – sostiene Stefano Minucci – le farmacie comunali sono liete di prender parte ad eventi del genere. Abbiamo già disposto all’esterno di tre farmacie comunali dei defibrillatori, da utilizzare in caso di necessità, con un infermiere professionale che sappia utilizzarlo. In caso di malessere la prima cosa da fare è chiamare i numeri di emergenza e chiedere aiuto a chi è nelle vicinanze».

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