«Il sindaco faccia ritardare i lavori sulla statale 75: la chiusura della Foligno Nord ora è un grave disagio»

Gli interventi per rifare l’asfalto e l’inizio dei Primi d’Italia, Amoni (Epta): «Sindaco Zuccarini, troviamo una soluzione per gli esercenti e l’intera economia della città»

FOLIGNO (Perugia) – Un mese di lavori, dal 25 settembre al 25 ottobre, per rifare l’asfalto sulla statale 75. Certo una buona notizia per gli utenti della strada, ma la concomitanza degli interventi – e soprattutto la necessità di chiudere l’uscita Foligno Nord – con l’inizio dei Primi d’Italia costringe il presidente di Epta Confcommercio Umbria, Aldo Amoni, figura chiave nell’organizzazione dell’evento, a una levata di scudi.

I Primi d’Italia è infatti in programma a Foligno dal 28 settembre al primo ottobre e Amoni solleva un «una pressante richiesta» al sindaco Stefano Zuccarini, proprio sulla temporanea chiusura della principale via di accesso al centro cittadino. Amoni, con un tono di preoccupazione per l’impatto economico che questa situazione potrebbe avere sulla città – spiega una nota dell’ufficio stampa della manifestazione – chiede un «intervento diretto dell’amministrazione comunale affinché ritardi l’inizio dei lavori stradali. La tempistica scelta per questi lavori coincide infatti con uno dei momenti più cruciali per Foligno, quando la città si prepara ad accogliere migliaia di visitatori per ‘I Primi d’Italia’, un evento di grande richiamo turistico e commerciale».

«Chiediamo al sindaco di dimostrare buonsenso in questa situazione – dice il presidente Amoni -. La chiusura dell’uscita Foligno Nord durante la nostra manifestazione rappresenterebbe un grave disagio per gli esercenti e per l’intera economia della città. Siamo certi che, con la sua saggezza e sensibilità verso le esigenze della comunità, potremo trovare una soluzione che concilierà la realizzazione dei lavori stradali con il successo dell’evento». La decisione finale su questa delicata questione spetterà ora al sindaco Zuccarini, che dovrà valutare attentamente i possibili impatti dei lavori sulla città e sulla manifestazione.

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