R.P.
PERUGIA – Secondo tassello per la partecipazione al bando che permetterà di ottenere i 5,3 milioni di euro necessari per la riqualificazione dello stadio Renato Curi. La commissione bilancio di palazzo dei Priori, nella seduta del 27 settembre, ha infatti approvato (con 12 sì e una astensione) la variazione in via d’urgenza necessaria in seguito al via libera, da parte della giunta, al progetto fattibilità tecnico-economica relativo all’adeguamento statico/sismico dell’impianto da gioco di Pian di Massiano.
Il motivo dell’urgenza che ha portato la giunta a deliberare la variazione, era legato alla necessità di partecipare al bando “Sport missione comune” dell’Istituto per il credito sportivo che consente al Comune di contrarre indebitamento con un contributo in conto interessi. Il bando prevede che le domande siano presentate entro il 5 dicembre, ma è previsto anche un termine intermedio, il 30 settembre, che consente di ottenere un contributo in conto interessi totale per mutui della durata di 15 anni.
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Nel corso della riunione, il dirigente dell’area opere pubbliche Fabio Zepparelli ha spiegato che, a seguito della delibera di giunta del 20 settembre che ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica, è stato chiesto «un aggiornamento all’ufficio responsabile del programma triennale delle opere pubbliche per inserire il relativo intervento». Il progetto di fattibilità approvato, ha proseguito il dirigente, tiene conto «di quanto emerso qualche anno in esito alle verifiche di vulnerabilità sismica e di ulteriori indagini circa lo stato di conservazione delle strutture dello stadio (struttura in acciaio e gradoni in cemento armato). In una prima fase, sono stati realizzati due interventi in successione: il primo sulla copertura della tribuna e il secondo, più incisivo e consistente dal punto di vista dell’adeguamento sismico, per la messa in sicurezza della curva Nord».
Essendo emersa comunque l’esigenza di intervenire su tutti i settori dello stadio, Zepparelli ha ricordato che dopo una fase in cui gli uffici competenti sono stati impegnati a valutare la proposta di realizzazione di un nuovo stadio nel frattempo pervenuta, l’attuale progetto di fattibilità, riprendendo il precedente programma di intervento, prevede l’adeguamento statico-sismico delle tribune Est e Ovest e della Curva Sud dello stadio Curi e include altresì la riqualificazione del campo da gioco e dei servizi igienici per il pubblico. Altre poste sono stanziate nella programmazione dell’ente per consentire un complesso di interventi la cui progettazione è in fase di raffinamento.
Prendendo la parola, il consigliere del Partito democratico Francesco Zuccherini, ha espresso l’auspicio che «l’iter non risulti tardivo. Ad ogni modo, se l’atto portato in commissione rappresenta il passo più concreto finora compiuto, a suo avviso a livello politico resta il fatto che sulla questione stadio si è perso tempo».
Nel suo intervento, la consigliera di Progetto Perugia Cristiana Casaioli si è complimentata con l’amministrazione Romizi «per aver colto l’opportunità del bando del Credito sportivo. L’amministrazione, a suo avviso, è stata veloce a redigere un progetto che è finalizzato a raggiungere l’obiettivo della riqualificazione che è poi quello condiviso dai cittadini e dai tifosi».


