Bambini e alberi crescono insieme, a Umbertide i più piccoli si prendono cura di cento lecci

A novembre saranno consegnate altre piantine ai bimbi nati nel 2022

AL.MIN.

UMBERTIDE (Perugia) – Giorno per giorno, anno per anno. Le vite dei cittadini e degli alberi di domani andranno avanti passo passo. Nelle piccole mani delle bambine e dei bambini residenti a Umbertide nati nel 2021 sono state consegnate circa cento piantine. Vengono così completati tutti i tre step del progetto “Nati insieme”, che ha visto la luce grazie alla collaborazione tra il Gruppo volontari Umbertide e il Comune.

La cerimonia si è svolta questa mattina (sabato 21 ottobre) presso la serra comunale “Orti Felici”  alla presenza dei membri dell’associazione Gruppo volontari Umbertide, dei ragazzi del progetto “PrendiAMOci Cura” impiegati presso la struttura che in questi mesi hanno  tutelato le piantine e della cooperativa “Il nido dei Pettirossi”.

I bimbi, insieme ai loro genitori, hanno portato nelle proprie case le piantine di leccio che avevano “adottato” per quasi un anno e mezzo. La piante, infatti, vennero scelte a luglio 2022 e vennero ospitate all’interno della “Orti felici”. A novembre dello scorso anno gli alberelli furono messi all’interno di vasetti, alla base dei quali venne posto un  cartellino con il nome della bambina o del bambino, in modo da poter controllare autonomamente la crescita del proprio amico verde.

Ora tocca ai piccoli umbertidesi prendersi cura dei loro lecci a casa, mettendoli in dei vasi e una volta diventati grandi gli alberi, decideranno se lasciarli nel loro giardino o donarli agli spazi verdi cittadini.

“Nati insieme”, fa riferimento alla legge 10 del 14 gennaio 2013 che prevede di mettere a dimora un albero per ogni nuovo nato. A novembre, in occasione della festa degli alberi, si svolgerà un nuovo evento, nel corso del quale saranno donati 117 piantine alle bimbe e ai bimbi venuti al mondo nel 2022.

«Oggi abbiamo completato la terza fase di questo progetto – ha detto la presidente dell’associazione Gruppo volontari Umbertide, Milena Morelli che ha portato il saluto dell’assessore all’ambiente Francesco Cenciarini, anche lui da sempre in prima linea per la realizzazione dell’iniziativa – I lecci che erano stati messi a dimora qui in serra sono cresciuti ma non tanto da poter essere messi nel terreno libero. Per non rubare troppo spazio ai ragazzi della serra Orti felici,  abbiamo deciso di ridare a ogni bambini la propria pianta di leccio che metterà a dimora in un vaso e tra un anno o due, quando sarà il momento di piantarlo sul terreno, ci rivedremo tutti per festeggiare insieme questo passaggio».

Siccome i lecci sono stati tanti, ha continuato la presidente, l’associazione insieme all’amministrazione comunale «ha deciso che chi ha uno spazio davanti casa potrà metterci a dimora il proprio albero. Chi invece non ha un luogo dove poterlo interrare, potrà decidere di metterlo in qualche spazio pubblico. Per quanto riguarda le etichette in ceramica abbiamo avuto un piccolo problema. Alcune di quelle prodotte l’anno scorso si sono rotte e per questo abbiamo deciso che quando gli alberi saranno messi a dimora saranno consegnate delle nuove targhette in legno con il nome dei bambini».

Infine, da Morelli arriva l’invito a tutti i genitori di inviare foto dei propri figli con le piante  «per vedere come crescono insieme».

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