L'entrata dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia
L'entrata dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia

Cade dal tetto del capannone, operaio in gravi condizioni

L’episodio si è verificato a Petrignano di Assisi. Il lavoratore è ricoverato in prognosi riservata al Santa Maria della Misericordia. La dura nota dei sindacati

R.P.

ASSISI (Perugia) – Altro incidente sul lavoro nel territorio assisiate. L’ultimo in ordine di tempo è avvenuto nel corso della giornata di lunedì 16 ottobre in un capannone situato a Petrignano. Stando a prime e parziali ricostruzioni, un operaio di 61 anni sarebbe caduto nel vuoto cadendo dal tetto della struttura.

Immediato è stato il trasferimento in codice rosso dell’uomo presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. L’uomo è ricoverato in prognosi riservata. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, si sono portati gli agenti del commissariato di polizia di Assisi e il personale della sicurezza sul lavoro della Usl Umbria 1.
Meno di una settimana fa, un ragazzo 22 anni era rimasto schiacciato da un escavatore mentre stava lavorando in un’azienda agricola di Torchigiana. Il giovane, fortunatamente, non è mai stato in pericolo di vita.

LA DURA NOTA DEI SINDACATI

«Due incidenti sul lavoro gravissimi, con i lavoratori del settore edile entrambi in prognosi riservata, a Petrignano e a Monteleone di Orvieto. La giornata di oggi è una di quelle che segna l’ennesima pagina nera per la nostra regione, già in vetta nella classifica degli incidenti mortali sul lavoro, e che continua a segnare record negativi. E’ però arrivato il momento di dire basta e di fermare una ecatombe continua. Il nostro appello è quello di uno scatto di coscienza alle istituzioni tutte e alle associazioni datoriali, affinché possa finalmente prendere forma e attuazione la nostra piattaforma, presentata e condivisa, con l’obiettivo di arrivare ad un patto regionale per la salute, la sicurezza e l’ambiente e dare vita finalmente ad una vera filiera della sicurezza. Il tempo delle dichiarazioni e dei proclami è finito, ora servono atti concreti».
Così in una nota Maria Rita Paggio, segretaria generale della Cgil dell’Umbria, Angelo Manzotti segretario generale della Cisl Umbria, Maurizio Molinari, segretario generale Uil dell’Umbria insieme alle categorie dei lavoratori dell’edilizia Elisabetta Masciarri, segretaria generale della Fillea Cgil Umbria, Giuliano Bicchieraro segretario generale Filca Cisl Umbria e Roberto Lattanzi, responsabile Feneal Uil Umbria.

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