Fontivegge, lotta dura a violenze e malamovida: chiuso un locale per un mese (per la seconda volta)

Dopo la sospensione di febbraio, arriva un’altro provvedimento del questore, in seguito all’aggressione di sabato scorso

PERUGIA – A Fontivegge lotta dura della questura contro violenze e malamovida: la polizia di Stato, con un decreto del questore Fausto Lamparelli, ha disposto la chiusura e la sospensione di un esercizio pubblico per un periodo di 30 giorni.

Come spiega la questura in una nota, il provvedimento di sospensione è stato adottato dopo un’aggressione dello scorso 14 ottobre, nel corso della quale un giovane ha subito lesioni a colpi di bottiglia da parte di un cittadino ecuadoriano, che è stato arrestato. I fatti sono avvenuti nei pressi dell’esercizio commerciale situato in via Fontivegge e quindi per «tutelare la sicurezza di coloro che sono soliti frequentare quel luogo, è stato adottato il citato provvedimento di sospensione», eseguito dal personale della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale che ha provveduto alla notifica degli atti e alla chiusura dell’attività. Si tratta del secondo provvedimento di chiusura (come da articolo 100 del Tulps) emesso nei confronti dello stesso esercizio pubblico nell’ultimo anno. Lo scorso febbraio, infatti, per un episodio analogo, il questore aveva già sospeso l’autorizzazione del locale sempre per un mese

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