M. BRUN.
PERUGIA – Il Mercato coperto diventa Città del Cioccolato. Oggi c’è stato l’ultimo atto (ora se ne attende solo uno formale). Sono arrivati i finanziamenti al gruppo di privati che adesso dovrà operare per cambiare il destino della decisiva infrastruttura del centro perugino.
Tra i privati c’è anche il patron e l’ideatore di Eurochocolate, Eugenio Guarducci, ed è sicuro che avrà idee chiare su come dare un seguito alle sue kermesse e come fare di questa prova una grande occasione per la città.
L’obiettivo è sempre lo stesso: fare di Perugia la città del cioccolato tutto l’anno, contando su Eurochocolate come pure sulla sua tradizione: il Bacio Perugina resta una delle più riconoscibili immagini che richiamano questa città. A questo proposito: il rilancio del marchio Perugina potrebbe anzi anche essere, d’intesa come ovvio con Nestlè che ne è la proprietaria, un ponte importante da lanciare verso il futuro.
Insieme alla città del cioccolato, come annuncia un titolo di un anno fa di Umbria7, si attende anche la città del jazz, con base all’ex cinema Turreno. Come già anticipato, qui è questione di giorni. La Regione sarebbe pronta a far partire tutta la “macchina”, a iniziare dal recupero e rilancio della Turrenetta, la parte del progetto che può essere conclusa più rapidamente.
