El. Cec.
NARNI ( Terni) – Il progetto del canile rifugio San Crispino ha permesso al comune di Narni di ricevere un prestigioso riconoscimento. Quello di “Ambasciatore nazionale”. Un premio che viene assegnato ai cinque Comuni ritenuti tra i più encomiabili. Il sindaco di Narni, Lorenzo Lucarelli ha ricevuto nella Sala Capitolare del Senato, a Roma, il prestigioso titolo, sottolineando come per: « Narni sia un ulteriore premio, già riconosciuto come Comune di eccellenza e inserito nel prestigioso catalogo del progetto editoriale Rde “Comunitaliani & Ambasciatori d’Eccellenza».
Il progetto Parco Rifugio San Crispino e del suo innovativo approccio sociale ed ecologico, già simbolo della lotta al randagismo sarà incluso nella pubblicazione editoriale di Rde e avrà la possibilità di essere diffuso con una sorta di “seal of approval” che ne attesta la qualità e l’efficacia.
Il Sindaco Lucarelli e l’assessore Silvia Tiberti hanno colto l’occasione per «ringraziare lo staff del Comune per lo straordinario lavoro di riqualificazione che ha consentito al Parco Rifugio San Crispino di divenire oggi un esempio di innovazione sociale e di gestione virtuosa del servizio pubblico. Siamo onorati di far parte dei ‘Cinque Comuni Ambasciatori di Eccellenza’ e ci impegneremo a continuare a diffondere il nostro modello, affinché possa ispirare e beneficiare anche altre comunità in tutto il Paese”. A spiegare le fasi del progetto del San Crispino è la dirigente alle Politiche sociali Lorella Sepi: «La storia del Parco Rifugio è stata travagliata, ma proveniva da una convinzione forte che ha contraddistinto questa come le passate amministrazioni. Ogni problema può trasformarsi in una risorsa. Così anche la gestione in house del canile comunale poteva sembrare una scommessa troppo ardua e invece mettendo coraggio e passione in questo progetto abbiamo dimostrato di aver vinto la scommessa. Al di là della tecnica è sempre il fattore umano – conclude la Sepi – che fa la differenza in un progetto».


