Au. P.
ORVIETO (Terni) – Il centrodestra si divide sulla riconferma di Roberta Tardani a sindaco di Orvieto. All’orizzonte si intravede un nuovo caso Terni, quando il centrodestra si spaccò sulla riconferma di Leonardo Latini e poi si avviò a ruote sgonfie nella disastrosa corsa contro Stefano Bandecchi.
Ad Orvieto, la lite è scoppiata dentro Fratelli d’Italia. Il capogruppo in consiglio comunale, Umberto Garbini, spinge per la candidatura di Roberta Palazzetti «che siamo sicuri sarà il prossimo sindaco della nostra amata Orvieto». Garbini non solo issa il vessillo della Palazzetti, ma agita la bandiera dell’autonomia dei Fratelli d’Italia orvietani: «FdI, ad Orvieto, siamo noi. Le tessere lo dicono, i ruoli lo confermano». Una porta in faccia al coordinatore regionale Emanuele Prisco, che invece su Orvieto suona tutt’altro spartito: «FdI fa parte del centrodestra che sostiene l’amministrazione di Roberta Tardani. Il resto sono fughe in avanti di alcuni, a titolo esclusivamente personale». Insomma, una vera e propria smentita al capogruppo comunale dello stesso partito. Dentro Fratelli d’Italia si annuncia una vera e propria resa dei conti. Il Coordinatore provinciale, Paolo Alunni Piostoli, ternano, ha convocato gli iscritti al partito della Meloni. E’in questa occasione, dunque, che ci sarà la resa dei conti tra chi vuole Roberta Palazzetti e chi invece preferisce l’altra Roberta, la Tardani.


