TERNI – Mercoledì sera tutto ok. Giovedì mattina l’acqua dal rubinetto dell’ accordo tra il PD e AP per il Servizio Idrico Integrato. L’ assemblea dei sindaci che doveva eleggere il nuovo CDA a maggioranza Bandecchi – Dem, è andata deserta.
Un passaggio a vuoto preceduto da un intervento social del vicesindaco Riccardo Corridore che parla di fase di stallo. Per Corridore – che pure mercoledì sera era super ottimista – l’ accordo si è impantanato perché la vecchia guardia del PD non vuole Lorenzo Filippetti, il coordinatore di AP, come presidente della SII. Un nome indigesto proprio per i suoi trascorsi Dem.
Altro punto è che AP non vuole cedere neanche un posto al centrodestra nel CDA mentre il PD su questo sarebbe più morbido.
Il PD, a livello di segretari e di deputati, ha premuto sui propri sindaci – quello di Narni in primo luogo – chiedendo lo stop e ottenendo quantomeno una pausa di riflessione.
Ulteriori colpi di scena potrebbero aversi con l’ assemblea in seconda convocazione. Chi ha studiato i regolamenti giura che sarebbero sufficienti maggioranza più risicate per eleggere il CDA con tre rappresentanti di AP e due del PD. Se così non sarà avanti con la proroga di Carlo Orsini di Fratelli di Italia


