Sponsorizzazioni: ora spunta la rotonda con l’omissis

Palazzo Spada affida la cura di uno spazio verde ma omette il nome del mecenate

TERNI – Legare il proprio nome ad uno spazio verde, ad una rotatoria, è anche una forma di pubblicità. Ma c’è chi, in maniera originale, rivendica la privacy. Nessuna visibilità per la rotonda tra via Di Vittorio e via Papa Giovanni XXIII.

Nell’albo pretorio del Comune di Terni è apparsa una determina che recita così: «Adesione alla sponsorizzazione tecnica da parte della ditta omissis». Un nuovo modo di farsi pubblicità, di prendersi cura di un pezzo di città celandosi dietro l’omossis. Benefattori che non vogliono salire sulla passerella o sulla rotonda di turno che sia. Finora la parte del leone nelle sponsorizzazioni l’ha fatta l’Università del sindaco Stefano Bandecchi, Unicusano, che si ha messo i soldi e la faccia in via dello Stadio e a Gabbelletta. Una terza rotonda, invece, è legata al nome del vivaio Spazio Verde. Ma ecco che ora spunta la quarta in forma anonima: il merito del recupero, dell’abbellimento, della cura dell’area di via Di Vittorio, sarà ad impoeritura memoria del signor o signora Omissis.  

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