CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – Dopo il servizio sulle omelette alla castellana, con uova e scarti di verdura e pane, le telecamere di Striscia la notizia tornano a Città di Castello per una nuova ricetta anti-spreco: la “torta dolce senza ritorno”.
Questo infatti il piatto anti-spreco andato in onda sabato sera sul popolare tg satirico di Canale 5 nella seguita rubrica di Luca Galtieri, che ha acceso nuovamente i riflettori su Città di Castello e in particolare sull’IIS Patrizi-Baldelli-Cavallotti in cucina e nell’azienda agraria. In cucina per la preparazione del piatto hanno collaborato i docenti, Emanuele Ascani e Luca Zara con gli alunni del 4C e 4D Enogastronomia. Per l’abbinamento enologico al dolce di recupero è stata impegnata la professoressa, Gessica Cii e i ragazzi del 4E Sala e Vendita. Per realizzare il dolce, nello spirito del “non spreco alimentare” sono stati l’utilizzati ingredienti di recupero: bucce di verdure, pane raffermo, mele bacate e le trebbie (prodotto di scarto della produzione della birra). «Il settore alberghiero ha
aderito con entusiasmo a questa iniziativa in quanto da anni tutti i docenti lavorano alla sensibilizzazione di alunni e famiglie al recupero dei prodotti alimentari e al loro riutilizzo», hanno dichiarato i docenti visibilmente soddisfatti della presenza del vulcanico e simpatico inviato di Striscia con l’immancabile divisa d’ordinanza e la battuta sempre pronta.
La preparazione del piatto anti-spreco è stata preceduta da una visita nell’azienda agraria del “Patrizi”, dove vengono coltivate specie erbacee ed arboree rappresentative della zona. Una serra divisa in due parti: piante ornamentali e settore orto-floricolo e una piccola cantina dove gli alunni delle classi terze vinificano l’uva raccolta nel vigneto della Scuola. Dall’anno scolastico 2010-2011 è iniziata un nuovo progetto sperimentale di produzione della birra. Galtieri si è soffermato con il responsabile del settore “eno-agricolo”, Alessandro Baldicchi , impegnato con gli studenti nella vendemmia ed in cantina e nei laboratori, fra vino, birra e “passito” di qualità.
«La cura dei giovani passa per il pensare al loro futuro: sostenibilità, riciclo, filiera corta, sono i nostri mantra nella progettualità, in particolare al Patrizi, dove si parla di agricoltura e ambiente e al Cavallotti dove si cucina anche con gli scarti creando piatti gustosi. Avere a cuore i ragazzi è insegnare loro un futuro possibile di amore per la terra e i suoi prodotti. Con il servizio di Striscia la notizia abbiamo avuto l’occasione di raccontare tutto questo ad un pubblico vasto con molto orgoglio per ciò che insegniamo ai nostri ragazzi», ha dichiarato il dirigente scolastico del Patrizi-Baldelli-Cavallotti, Marta Boriosi. Anche il sindaco Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Scolastiche, Letizia Guerri, hanno evidenziato «il messaggio positivo e concreto che le scuole, attraverso progetti mirati, in questo caso sul versante del riciclo e della lotta allo spreco alimentare, lanciano in maniera così efficace da meritarsi l’attenzione di programmi storici con grande seguito, come Striscia La Notizia, che ne ha messo in evidenza con la maestria e sensibilità dell’inviato, Luca Galtieri, ogni aspetto e caratteristica».
