Via Buonarroti dimenticata

Marciapiede impraticabile e pericoloso. A maggio venne giù un pino, rimosso dai vigili del fuoco. Poi più nulla, mentre per viale Centurini il Comune ha speso 55mila euro. LE FOTO

TERNI –  Via Buonarroti dimenticata.  Dopo la tragedia sfiorata a fine maggio a pochi metri dalla scuola elementare Battisti – un pino viene giù danneggiando tre auto – nessuno è più intervenuto.  I vigili del fuoco, un’ora dopo lo squillo della prima campanella del 19 maggio, furono velocissimi a rimuovere il tronco d’albero sdraiato sulla sede stradale e a mettere in sicurezza l’area.

Che nei mesi successivi è peggiorata. La gobba sull’asfalto, dove ci sono ancora le radici del pino sembra aver inghiottito tutto il marciapiede, cresciuta giorno dopo giorno. Le foto scattate il 9 ottobre da Umbria7 mostrano un asfalto sconnesso, buche su buche, gli accessi per le persone con disabilità distrutti. Quando, a fine agosto, venne giù un pino in viale Centurini, invece, si ripulì buona parte di quello che era uno dei polmoni verdi della città, peraltro a ridosso della Acciaieria e di viale Brin, senza badare a spese. L’11 settembre il consiglio comunale approvava la variazione di bilancio per finanziare «la somma urgenza richiesta per l’abbattimento degli alberi pericolanti della pineta Centurini». Un impegno di spesa di 55mila e 800 euro iva inclusa. Questione di sicurezza disse l’assessora all’Ambiente e alla Viabilità, Mascia Aniello: «A tutela della pubblica incolumità». Eppure viale Centurini e via Buonarroti fanno parte dello stesso Comune.

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