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Block notes / Bandecchi ha un problema: i social lo “bannano” e il giropizza non funziona. Inside, arrivo il nuovo sondaggio su Perugia. Leonelli e Monni in pista

Ap, non escluso il ricorso alle armi pesanti: torta e porchetta. I candidati a sindaco del capoluogo: nasce l’associazione-trampolino leonelliana “Pensa Perugia”, mentre Monni punta a fare due liste e schiererà Carla Casciari. I tormenti “chick to Cicchi”

M.BRUN.

PERUGIA – Block notes, varie ed eventuali.
HOUSTON, ABBIAMO UN PROBLEMA. Si legge su tag24 che Instagram e Facebook «hanno “bannato” Alternativa popolare e di nuovo Stefano Bandecchi», dando così a Umbria7 un profondo dispiacere: come si fa a chiudere la giornata senza un sereno, centrista, equilibrato commento dei leader del partito che guida Terni e si candida alla Regione?
Ma Umbria7, oltre a esprimere il dispiacere, di più non può fare. Se non prendere atto però che qui il problema per Bandecchi e i suoi è grande: il giropizza di Perugia non ha funzionato. Alla cena elettorale del City c’era davvero poca gente (e qualche foto che gira starebbe a dimostrarlo). 4 chiacchiere tra 4 gatti.

È vero: si potrebbero usare subito, nella battaglia politica per Perugia e la Regione, le armi pesanti: torta e porchetta. Non sappiamo se è però sempre utile ad aggregare consensi, ma di sicuro, per raggiungere i contatti che si ottengono con i social, bisognerebbe organizzare una strage di maiali.
E poi, però, diciamolo: come mandava a vaffa lui, in quei video, con quell’accento toscano, non ci riusciva nessuno. Contiamo su un pronto ritorno.
Magari, per evitare nuovi stop, sarebbe il caso di trovare uno spin doctor meno esplicito. Esempio: sarebbe più opportuno dire agli avversari “le vostre posizioni sono del tutto inadeguate”, invece del consueto “non capite un c…”.

IN ARRIVO UN ALTRO SONDAGGIO, ALLACCIARE LE CINTURE DI SICUREZZA. Elezioni comunali di Perugia, fondate indiscrezioni danno in corso un nuovo sondaggio, dopo gli ultimi due (area centro e Pd), di cui avete potuto leggere su Umbria7. Presto i risultati. Faremo sapere.

PERUGIA A QUOTA 4 CANDIDATI SINDACO. Tanto per portarci avanti con i compiti: Giacomo Leonelli è l’ultimo a rompere gli indugi e vara, con Azione, +Europa e Socialisti per Perugia, l’associazione “Pensa Perugia”. che è di fatto l’annuncio della sua discesa in campo (per fermarlo ci vorrebbe il Pd che va in ginocchio da lui a chiedere di allearsi, ma non sembra proprio ci siano le condizioni).
Un solo problema sul quale riflettere: il nome dell’associazione richiama un suo sostenitore al titanio dei tempi di quando era segretario Pd, quello del sindaco di Gualdo Cattaneo, Pensi (l’indimenticato “ghePensi mi”).
Di Monni abbiamo detto: sembra addirittura intenzionato a fare due liste e comunque ha già acquisito nel suo schieramento Carla Casciari, la ex vicepresidente della Marini che ha firmato, come esponente di CiviciX, insieme al sindaco di Spoleto, Sisti, una nota di presa di distanza da Andrea Fora, passato al centrodestra.
Gli altri due candidati a sindaco, in attesa di annuncio ufficiale, sono Margherita Scoccia (cdx) e Paolo Belardi (csx).

CHICK TO CICCHI. Sempre più sola invece appare l’assessore Edi Cicchi, con i rimasti Varasano e la Casaioli. Sempre più “chick to Cicchi”, appunto. La foto-ricordo dell’attuale assessore al sociale a Bruxelles con Weber (Ppe) probabilmente sono l’ultimo fuoco, prima di andare a una trattativa per un posto nella prossima giunta del centrodestra (sempre che vinca, ma è di sicuro favorito).

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