M.BRUN.
PERUGIA – Block notes su Perugia e dintorni.
MISTERO SOCIALISTA. L’ultimo batticuore prima del via della campagna elettorale per le comunali di Perugia? Il Mistero Socialista. Non c’è schieramento che non abbia un ex Psi nel suo carnet o almeno nei suoi desideri. A Perugia il Psi ha avuto anche il 22%. Comprensibile che tutti si affannino a schierarne uno o più.
Ora però c’è un tam tam che potrebbe essere decisivo e deve essere riportato. Raccontano di un incontro (Spello?) nel quale si sono sciolti i ghiacci tra Pd ed ex Psi, nel nome di Luciano Bacchetta candidato in Regione nelle liste Pd a marzo 2025.
Nel dettaglio: le due anime socialiste rimaste, dopo la lunga diaspora, Romettiani e Socialisti XXI, qualche giorno avrebbero definito un accordo che prevede tre posti per le regionali nella lista del Pd.
Uno sicuramente per l’ex sindaco di Città di Castello e grande elettore dell’attuale sindaco Pd della città, Secondi (anche in virtù delle sciagurate divisioni del centrodestra).
Gli altri due posti sarebbero, come dire, più di bandiera. Ma nell’accordo ci sarebbe un preciso impegno da parte di entrambe le anime socialiste di sostenere il candidato sindaco del Pd alle prossime elezioni comunali. Ossigeno per Belardi (se sarà lui, come ormai tutto fa pensare).
CITTÀ DIFFUSA, PROFESSORI CONCENTRATI. Per un dibattito del 23 alle 17, a Ponte Felcino, in cui si discute di “Città diffusa” (“incontro per capire insieme come sostenibilità, condivisione delle risorse e connettività tra cittadini, potrebbero cambiare il volto di Perugia”), si ritrovano insieme i professori Paolo Belardi, insigne urbanista, e Luca Ferrucci, economista, che erano stati considerati alternativi come potenziali candidati a sindaco del centrosinistra. Ora – presente Tancredi Boco, imprenditore – si compattano. E le quotazioni di Belardi candidato salgono ulteriormente.
IL NUOVO SONDAGGIO SI È CONCLUSO. Il nuovo sondaggio, di cui ha dato notizia Umbria7, ed effettuato da una società nazionale che ha lavorato anche per delle Tv, si è concluso. A sorpresa il test avrebbe riguardato, secondo rumors di solito attendibili, non solo i già considerati Belardi, Scoccia, Cicchi, ma anche tre new entry, Marco Squarta (che però farà il candidato Fdi in Europa), la leader Pd cittadina, Sarah Bistocchi, ma soprattutto l’attuale assessore alla sicurezza del Comune di Perugia, alfiere della Lega, Luca Merli. I risultati? Attesi a breve.
Ps. Va segnalato comunque che la Lega perugina è tanto agitata. Da un altro sondaggione, effettuato su input di altri palazzi cittadini, ormai diversi giorni fa, e del quale non si è avuta ancora notizia, risulterebbe che la Lega, nel capoluogo, sia sul 7-8%. Vero? Falso? Mah. Di sicuro – fosse vero – non è nè poco nè tanto. E giustifica l’ansia.
