Redazione Perugia
PERUGIA – Nuova luce per la Basilica di San Pietro a Perugia che, grazie all’importante donazione del Rotary Club Perugia Trasimeno alla Fondazione per l’Istruzione Agraria, può ora usufruire di un nuovo impianto di illuminazione che va a potenziare il vecchio con recenti innovazioni di illuminotecnica in grado di valorizzare gli straordinari affreschi e le opere d’arte presenti.
Una criticità che i soci del Rotary Club Perugia Trasimeno avevano rilevato in occasione di una visita guidata svolta negli anni scorsi che, grazie all’impegno dei past president Luigi Guaitini e Simone Tomassini, hanno avviato la realizzazione di un service destinato alla città e a uno dei suoi tesori più importanti.
E proprio il senso di appartenenza alla Ccomunità perugina e il desiderio di esserne sempre più parte attiva ha stimolato la raccolta dei fondi tra i soci che, come ha sottolineato il presidente del club Aurelio Forcignanò, hanno fortemente voluto dare un segnale concreto di sostegno per la conservazione del Complesso monumentale di San Pietro, vanto non solo per Perugia ma per l’intero Paese. Un segnale concreto di vicinanza alla città attraverso il quale i soci hanno voluto testimoniare l’importanza della collaborazione tra associazioni e Istituzioni in favore del “bene comune” che è rappresentato anche dalla salvaguardia e dalla valorizzazione del patrimonio storico-artistico che abbiamo ereditato dal passato.
Il professor Antonio Bartolini, vicepresidente della Fondazione Agraria, ha voluto ringraziare il Rotary Perugia Trasimeno per aver colto una necessità da tempo avvertita per poter rendere maggiormente fruibili i tesori artistici presenti nell’Abbazia che è la sola comunità che può vantare una storia che abbraccia i tre millenni della storia cristiana.
Presente alla cerimonia in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore Margherita Scoccia ha voluto sottolineare come il complesso di San Pietro rappresenti uno dei simboli più significativi della città che ospita un vastissimo patrimonio artistico che ne fa la più ricca e importante raccolta di opere a Perugia dopo la Galleria Nazionale dell’Umbria.
L’aver reso questo patrimonio maggiormente fruibile ai cittadini perugini ed ai numerosi visitatori, attraverso un più moderno ed efficiente impianto di illuminazione, rappresenta un “regalo” alla città che rafforza e consolida il rapporto con le associazioni culturali cittadine, come il Rotary Club Perugia Trasimeno, da sempre attente vicine alle comunità locali.
Subito dopo la consegna del “service” si è svolto un concerto di musica sacra che, con la superba voce della cantante Maria Ielli accompagnata all’organo da Maria Giulia Burini, ha visto, con un crescendo di emozioni, la progressiva attivazione del nuovo impianto in tutta la Basilica con la completa illuminazione delle tre navate e dei meravigliosi affreschi e opere d’arte che le impreziosiscono.
Non poteva poi mancare la visita alla mostra “Il Perugino a San Pietro” organizzata dalla Fondazione per l’Istruzione Agraria in occasione del cinquecentenario dalla morte del “meglio maestro d’Italia”, durante la quale soci e numerosi ospiti del Club, accompagnati dalla curatrice Laura Teza, hanno potuto ammirare la predella dell’Ascensione di Cristo riunita per la prima volta dopo il frazionamento del Polittico che ha fatto seguito alle requisizioni napoleoniche
