El. Cec.
ORVIETO (Terni) – I fatti risalgono allo scorso giugno, quando una donna, di 60 anni, residente nel territorio orvietano, si era imbattuta in una pubblicità di una società di trading on line, che prometteva guadagni consistenti, a fronte di investimenti di piccole somme di denaro. La 60enne aveva così contattato la società tramite il numero telefonico presente sul sito e si era fatta convincere di fare un investimento in cripto valute. Di volta in volta, un sedicente broker consigliava alla donna di versare i soldi da investire, versamenti che sono arrivati, da giugno a settembre, a 19mila euro, senza però riavere alcun ritorno economico.
La donna ha iniziato ad avere sospetti dal momento in cui alle utenze telefoniche del presunto broker e della “società” non le ha risposto più nessuno. A quel punto la donna si è resa conto di essere stata truffata e si è rivolta al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto dove ha spiegato ai poliziotti quanto accaduto ed ha sporto denuncia. Sono immediatamente scattate le indagini, nel corso delle quali gli investigatori della Squadra Anticrimine hanno svolto una serie di accertamenti e sono riusciti a raccogliere numerosi elementi che hanno portato all’identificazione ed alla denuncia del presunto autore del reato, un quarantenne di Treviso che già in passato era stato denunciato per lo stesso reato, che è stato pertanto denunciato.