TERNI – Ternana-Venezia, una partita dal dentro o fuori al Liberati. Primi cinque minuti shock per il Venezia, sia Raimondo che Pyythia provano a sfondare il muro veneto e Bertinato blocca senza problemi. Il Venezia cresce e prende possesso del centrocampo con un Pierini che spinge sull’acceleratore. Al 18′ Pohjanpalo dal limite dell’area piccola con un sinistro insidioso sfiora la traversa. Al 34′ il centrocampista Busio con una grande fiammata dal limite impensierisce Iannarilli che devia in angolo. Alla fine del primo tempo prima Corrado con un cross al centro dell’area intercettato da Altare e poi dalla bandierina Diakite con un’incornata e palla che lambisce il palo sinistro. Il primo tempo si chiude con un nulla di fatto. Ottime prestazioni di Diakite e Raimondo.
Nel secondo tempo al 51″ assist di Luperini che ruba la palla a centrocampo per Favilli che con una sassata dal limite costringe Bertinato al miracolo, palla in angolo. Primi dieci minuti con una Ternana aggressiva e un Venezia con più proiezione offensiva, dentro Johnson al posto di Lella, un 4-3-3 sporco. Al 65′ entra Falletti ed esce il migliore in campo Raimondo. Al 74″ contropiede fulmineo del Venezia, Johnsen invola Busio che con un rasoterra trafigge Iannarilli. Lucarelli si gioca le ultime chances dentro Celli, Viviani, De Boer e Dionisi rispettivamente al posto di Lucchesi, Pyythia, Luperini e Labojko. La Ternana prova fino alla fine ma il risultato non cambia. Ora attendiamo le decisioni della società se terminerà il Lucarelli ter. Domenica si gioca a La Spezia
