El. Cec.
TERNI – Mancano ancora 5 giorni all’inizio della rassegna letteraria, giunta alla sua seconda edizione, “UmbriaLibri”, eppure a Terni già c’è grande frenesia e attesa, tanto che alcuni appuntamenti registrano il tutto esaurito. Ciò a dimostrazione di quanto l’evento sia apprezzato dalla cittadinanza e in grado di raggiungere non solo la fascia più adulta della popolazione ma anche i più piccoli. Proprio nei confronti delle giovani generazioni è posto il focus dell’edizione 2023 di UmbriaLibri, con il coinvolgimento delle scuole e l’avvio di laboratori tematici per insegnare ai ragazzi a coltivare la propria fantasia e creatività, fornendo al contempo uno sguardo consapevole sul futuro, informando trasversalmente i giovani sulle insidie ma anche sulle opportunità che riserva l’ambiente circostante. Insomma, un vero e proprio appuntamento con l’arte, intesa a 360 gradi, spaziando dai libri al teatro, dalla musica agli incontri. Tre giorni, dal primo al 3 dicembre, con un anteprima il 30 novembre, di full immersion nella cultura. Con ospiti del calibro di: Aldo Cazzullo, Veronica Pivetti, Marco Damilano, Pierluigi Diaco, Gigliola Cinquetti, Massimiliano Ossini. Nei consueti spazi aditi ad accogliere format di questo tipo: la biblioteca comunale, Palazzo Gazzoli, Palazzo Montani Leoni e il Teatro Secci. Immancabile la partecipazione della Fondazione Carit con la presentazione della mostra che si inaugurerà il 7 dicembre “Amarsi” e che sarà illustrata dallo storico dell’arte e saggista Costantino D’Orazio il 2 dicembre alle ore 12 presso la sede della Fondazione Carit.
« È una manifestazione che sta incontrando il gradimento del pubblico, a Terni ottimo ricordo di UmbriaLibriLove che rifaremo anche questo febbraio – afferma il direttore artistico di UmbriaLibri, Angelo Mellone- Proseguiamo l’esperimento di Perugia di un mese fa, montando due serate di performance musicali perché abbiamo l’idea di far passare tre giorni di poter far qualsiasi cosa. Sono molto felice di tornare a Terni perché è una città che amo molto, è un posto che ci ha accolto con enorme calore anche a fronte della scorsa edizione. È bello quando in giro le persone ti fermano e ti dicono che stai facendo qualcosa di molto bello ». Angelo Mellone spiega poi il focus della rassegna: « Non solo creare eventi di presentazioni di libri con appuntamenti confinati nel weekend, ma rendere UmbriaLibri una sorta di festa culturale, allungando anche i giorni di eventi. Ad esempio l’anno prossimo ci sarà un appuntamento in più con UmbriaPolitics, con libri dedicati all’analisi politica internazionale e della politica interna e un esperimento di scrittori residenti dove i borghi invitano gli scrittori e questi come dono lasciano un racconto ambientato in quel borgo. L’obiettivo finale è quello quindi di rendere UmbriaLibri l’istituzione culturale che si occupa di letteratura in Umbria in collaborazione con le altre istituzioni che si occupano di cultura in Umbria ».
Il direttore artistico cita alcuni appuntamenti da segnare sul calendario: « Il 2 dicembre sono 100 anni dalla nascita di Maria Callas, ci sarà la presentazione del libro di Daisy Goodwin intitolato “Diva” che ha scritto appunto sulla Callas. Il tentativo è creare degli eventi in cartellone che consentano di avere tanto pubblico e proporre offerte diverse. Due serate all’insegna dello spettacolo, il 1 dicembre a Palazzo Gazzoli con Matthew Lee e l’altra il 2 dicembre al Teatro Secci con Andrea Perroni e il sottoscritto, dal titolo “In fine dei conti…la fine del mondo” per mettere insieme comicità e musica. Il tutto nella consapevolezza che i libri non sono solamente scrittura ma sono anche piattaforme social, un insieme di tante cose insieme. Ci saranno laboratori con gli studenti per coinvolgere i ragazzi nella lettura, consapevoli che i giovani ormai leggono poco».
Alla presentazione dell’evento, tenutosi al Caffè letterario della bct, presenti: direttore artistico di UmbriaLibri Angelo Mellone, l’assessore regionale al Turismo, Cultura, Istruzione e Diritto allo studio Paola Agabiti, l’assessore comunale alla Cultura e al Turismo Michela Bordoni, l’amministratore Unico Sviluppumbria Michela Sciurpa e il presidente della Fondazione Carit Luigi Carlini.
«È un importante momento di approfondimento culturale – sottolinea Michela Sciurpa – che arriva anche ai giovani, la scrittura creativa è un modo per far emergere la fantasia delle giovani generazioni come può essere fatto con i fumetti e con i disegni. Aprendosi alle diverse opportunità che permette la scrittura. Sviluppumbria, in particolare, ha coordinato la presenza di 7 diversi scrittori che sono stati ospitati di un unione di comuni, ben 19 comuni, e l’esperienza che hanno vissuto gli scrittori saranno raccolti in dei volumi appositi, a dimostrazione che attraverso la cultura si può promuovere il territorio. In questo contesto di UmbriaLibri a Terni 8 case editrici esporranno le loro opere e altre 19 case editrici saranno in collettiva»


