Redazione Perugia
PERUGIA – Taglio del nastro per Ecomondo 2023 (evento internazionale di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per le tecnologie, i servizi e le soluzioni industriali nei settori della green and circular economy) a Rimini Fiera dove fino al 10 novembre sarà presente anche il gruppo Gesenu di Perugia con iniziative che valorizzano l’attaccamento al territorio e le solide radici dell’esperienza.
L’azienda perugina – Pad D1, stand 402-503 – si presenta con uno stand di circa 130 metri quadrati a disposizione di stakeholder e ospiti, inserendosi in un circuito virtuoso per lo scambio di idee e buone pratiche da divulgare all’interno degli scenari offerti dalla manifestazione. Un’occasione di diffusione del patrimonio aziendale e territoriale, da promuovere come valore comune attraverso le tante collaborazioni con aziende del territorio.
IL PRESS TOUR
Per il primo giorno di inaugurazione della fiera è stato organizzato da Gesenu un press tour che ha visto ospiti alcuni giornalisti delle più importanti testate umbre, tra le quali Umbria7, interlocutori quotidiani della società, che hanno incontrato i vertici aziendali e le istituzioni regionali ospiti dello stand.
Alla stampa è stato ribadito che il fil rouge della presenza ad Ecomondo è la forte territorialità dell’azienda: di territorio Gesenu si occupa e le eccellenze del territorio è ciò che ha voluto valorizzare scegliendo i partner che hanno reso lo stand un vero e proprio promotore delle “bellezze” locali. In tal modo Gesenu ha posto l’attenzione sulla particolare cura che ogni giorno pone nei riguardi dell’ambiente urbano, la pulizia come obiettivo di igiene, ma anche come opportunità: vivere nel decoro e nella bellezza.

L’azienda ha inoltre evidenziato ai referenti stampa le innumerevoli attività con le quali valorizza la cultura ecologica del riciclo, della raccolta differenziata dei rifiuti da trasformare in risorse attraverso le politiche di formazione e didattica ambientale promosse in oltre 30 anni di progetti rivolti alle scuole. La rivoluzione culturale passa anche dalla comprensione delle innovazioni tecnologiche che muovono gli impianti di trattamento rifiuti realizzati dal gruppo attraverso SecitImpianti, oltre 50 anni nella progettazione e realizzazione di impianti di trattamento rifiuti.


