El. Cec.
TERNI – Un evento unico, per vari motivi, quello che inaugurerà l’anno 2024. In primis perché finalmente l’opera lirica sbarca nuovamente nel comprensorio ternano. In secondo luogo perché lo spettacolo andrà in scena il 6 gennaio a Palazzo Gazzoli, scardinando l’utilizzo della sala come luogo in cui effettuare le conferenza stampa ma usufruendo dello spazio come spazio teatrale. In terzo luogo in quanto l’opera proposta, quella di Giuseppe Verdi, intitolata “Rigoletto”, sarà rappresentata integralmente. Come afferma anche il direttore artistico dell’Associazione Amici della Lirica, Francesco Giordanelli, « Si tratta di un evento più impegnativo di quelli fatti fin’ora dalla nostra associazione perché si tratta di rappresentare un’opera integrale, dalla prima all’ultima nota. Quarto motivo lo spettacolo sarà dedicato a Nera Marmora, dato che nel 2024 si celebrano i 100 anni dalla sua scomparsa, in aggiunta al fatto che Rigoletto, insieme alla Traviata, sono le due opere che il soprano ha interpretato più volte. Quinto e ultimo motivo è lo scopo benefico dello spettacolo, il ricavato sarà infatti destinato agli assistiti dall’Unitalsi, alle persone malate, anziane o con disabilità. Inoltre, la recita è dedicata proprio alle persone con disabilità, che saranno i veri e propri “ospiti d’onore”, grazie anche alla collaborazione dell’Unitalsi e del suo presidente per la sottosezione Terni, Narni, Amelia, Pietro Fioretti.
L’evento è stato presentato nella sala Pirro di palazzo Carrara dal direttore artistico dell’associazione Francesco Giordanelli. A prendere la parola anche Maurizio Cecconelli, fondatore, insieme ad Alberto Cagnoli, Rita Pepegna, Roberta Montagna e Fabrizio Fabris, dell’associazione culturale Principia Terni, che ad aprile organizzeranno degli eventi incentrati, appunto, sulla figura di Nera Marmora.
Gli ospiti dell’evento del “Rigoletto” e i relativi ruoli sono: Paolo Nevi che interpreterà il Duca di Mantova, Scilla Cristiano nei panni di Gilda, Enrico Turco in Sparafucile, Paolo Leonardi in Marullo, Antonio Trippetti in Borsa Matteo, Amedeo Testerini nel Conte di Ceprano, Camilla Cardinalli nella Contessa di Ceprano, Susanna Salustri in Giovanna. Con la direzione musicale affidata a Angelo Bruzzese.
