FABRO (Terni) – Perseguitava i genitori con continue richieste di denaro minacciandoli di morte. Da anni, ma nell’ultimo periodo la situazione era peggiorata e i due anziani signori di Fabro hanno denunciato il figlio, un quarantenne, che è stato tratto in arresto in esecuzione dell’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Terni per i reati di atti persecutori aggravati ed estorsione.
Nel corso dell’attività investigativa, scaturita dalla denuncia presentata da una coppia di anziani, è emerso uno scenario di vita divenuto per loro ormai insostenibile a seguito del comportamento vessatorio del loro figlio.
In particolare i militari hanno accertato che, a partire dallo scorso mese di novembre, il 40enne, con innumerevoli messaggi inviati alla madre in cui offendeva e denigrava entrambi i genitori, aveva richiesto loro somme di denaro ed altri beni di suo gradimento, minacciandoli di morte qualora non avessero ubbidito ed inducendoli così in un perenne stato di paura, sudditanza e timore per la propria incolumità.
Gli esiti delle indagini delegate dalla Procura nell’ambito del protocollo previsto dalla Legge n. 69/2019, cosiddetto “codice rosso”, hanno consentito all’ autorità giudiziaria competente di adottare la citata misura, con applicazione del braccialetto elettronico al fine di garantire il rispetto delle restrizioni imposte dal provvedimento cautelare.
Nel corso dell’attività i Carabinieri hanno anche eseguito una perquisizione a carico dell’indagato, rinvenendo e sottoponendo a sequestro una katana, numerosi coltelli ed una pistola “soft-air”.


