El. Cec.
TERNI – Dal centenario della nascita di Italo Calvino, il drammaturgo Mario Perrotta torna al Teatro Secci con uno spettacolo dove prende vita un personaggio dei libri calviniani: “La giornata di uno scrutatore”. Il regista teatrale nel suo spettacolo intitolato “Come in una specie di vertigine” andrà alla ricerca della libertà, tra musica, versi, parabole e canzoni – teatro sarcastiche, intrecciandosi alla sua personalissima storia d’amore, una storia impossibile per quel corpo e quella lingua incapaci di parlare.
Alla regia Paola Roscioli, musiche originali di Marco Mantovani e Mario Perrotta, con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Comune di Medicina, in collaborazione con teatro Asioli di Correggio, Duel.


