El. Cec.
TERNI – L’anno appena concluso è stato intenso per la polizia di Stato di Terni soprattutto per quanto riguarda la lotta all’immigrazione clandestina. Nel 2023 sono state 151 le misure espulsive adottate nei confronti di stranieri irregolari. L’ultima espulsione riguarda un cittadino albanese di 40 anni, accompagnato al centro di permanenza e rimpatrio di Bari, dopo aver scontato due anni di carcere a Sabbione per rapina e violenza a Pubblico Ufficiale e con precedenti reati per furto, danneggiamento e lesioni personali. I servizi sono stati portati avanti da tutte le articolazioni della questura ternana, ognuna per la propria competenza, ma, in particolar modo, dall’Ufficio Immigrazione.
In particolare, la 3° sezione espulsioni ha notificato le 151 misure espulsive ad altrettanti stranieri irregolari, di cui 6 sono stati direttamente accompagnati ai loro Paesi di origine: Porto Rico, Marocco, Macedonia, Brasile, Albania, Nepal; 29 sono stati portati nei centri di permanenza e rimpatrio, dislocati in varie parti d’Italia e 116 sono stati colpiti da ordine del Questore della Provincia di Terni a lasciare il territorio nazionale.


