Boom di visitatori per palazzo dei Consoli a Gubbio, in un anno registrati più di 47mila accessi

Dati in crescita nonostante i lavori in piazza Grande e la chiusura da aprile a dicembre della Contessa

R.P.

GUBBIO (Perugia) – Numeri da capogiro per uno dei simboli della città di pietra. Sono oltre 47mila, per la precisione 47.068, i visitatori che nel 2023 hanno scelto il museo civico di palazzo dei Consoli di Gubbio, che ha chiuso il consuntivo con un segno più nel segno della valorizzazione delle collezioni e la realizzazione di iniziative espositive volte alla promozione della cultura e dell’arte.

Durante tutto l’anno, in particolare durante il periodo di apertura delle scuole, il museo ha svolto attività didattiche, laboratori e visite guidate per promuovere l’educazione al patrimonio e alla cultura.  Di grande rilevanza e supporto divulgativo e promozionale anche l’intensa attività svolta online dai social e dai siti del museo e della rete dei musei dell’Umbria di Nord Est.

Soddisfazione viene espressa dall’assessore alla cultura, Giovanna Uccellani: «Da maggio a fine anno, pur in presenza di potenziali o reali ostacoli logistici transitori, quali la chiusura della strada della Contessa e il rifacimento di piazza Grande, si sono comunque raggiunte 28.006 presenze. In questo periodo il Museo ha ospitato due iniziative legate all’arte contemporanea: nel periodo estivo la mostra ‘Interazioni. Nero’, dedicata alla ceramica contemporanea, dal 15 ottobre l’attesa nuova edizione della Biennale di Gubbio, intitolata ‘Imagina’, ancora in corso». Il museo civico di palazzo dei Consoli, aggiunge Uccellani, si conferma come «uno dei principali attrattori culturali in Umbria, in grado di rivolgersi a pubblici diversi con offerte culturali diversificate».

Raffaello_ph Lorenzo Porrazzini

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