PERUGIA – La sedia vuota forse ha trovato un nome. Nel momento più fluido in vista delle prossime elezioni per palazzo dei Priori, con la candidatura di Vittoria Ferdinandi che in poche ore ha sparigliato tutte le carte in tavola, PensaPerugia – cioè il progetto politico promosso da Azione, Più Europa e Socialisti per Perugia – ha chiesto ufficialmente un incontro a Progetto Perugia «per verificare la possibilità di un percorso condiviso alle prossime elezioni amministrative».
«Ritengo che ci possano essere molti elementi in comune tra la nostra visione di città e quella di Progetto Perugia, soprattutto in relazione ad un approccio più pragmatico che aprioristico alle questioni più importanti da affrontare – così Giacomo Leonelli, coordinatore di PensaPerugia e indicato come candidato sindaco -. Anche per questo penso che un confronto tra noi, in una fase molto articolata come per la politica cittadina, possa essere solo utile al dibattito con della città che non può permettersi di perdere tempo dietro narrazioni sterili e identitarie ma ha l’urgenza di mettere in campo strumenti idonei a contrastare emergenze come la fuga precoce dei “cervelli” (e cioè dei giovani più preparati), il vertiginoso calo demografico, i pessimi dati sull’economia (vedi rapporto negativo tra imprese che aprono e quelle che chiudono), e l’impoverimento progressivo delle fasce più deboli».
