PERUGIA – Sì allo screening mammografico gratuito per le donne tra i 45 e i 49 anni: l’assemblea legislatica ha approvato la mozione di Roberto Morroni (Lega).
Una novità per cui esprime soddisfazione l’associazione L’Aura, dopo che la mozione era consegnata allo stesso Morroni da Azzurro Donna proprio in memoria di Laura Buco (scomparsa prematuramente per un tumore), lo scorso 21 ottobre, in occasione dell’evento “Forza Italia per l’Umbria e per l’Italia”. «Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo risultato, nella consapevolezza di quanto l’ampliamento della platea dello screening mammografico obbligatorio attraverso l’abbassamento dell’età a 45 anni anziché a 50 come è attualmente sia importante per ridurre la mortalità del tumore al seno e migliorare al curabilità della malattia. -ha spiegato Alessio Bevilacqua, presidente dell’Associazione L’Aura e marito della Buco- Ringraziamo Azzurro Donna per aver accolto e portato avanti la proposta, che per Laura era prioritaria, il Vicepresidente Morroni per averla portata all’attenzione dell’Assemblea e tutti i consiglieri che, con grande senso di responsabilità, l’hanno approvata. L’obiettivo dell’Associazione L’Aura -ha concluso il presidente- è proprio quello di contribuire alla lotta contro il tumore al seno soprattutto nelle donne in età fertile, in gravidanza e allattamento».


