La moglie perfetta

Su il sipario in Umbria: gli spettacoli della settimana

UMBRIA7 IN PLATEA | Consigliati per voi

di Francesca Cecchini

PERUGIA – Musica classica, la danza del Russian Classical Ballet, teatro ragazzi e commedie, fra gli spettacoli in scena questa settimana di inizio anno tra Assisi, Gubbio, Orvieto, Narni e Perugia. Ecco cosa c’è nei teatri umbri fino a domenica 7 gennaio.

Quando e dove: giovedì 4 gennaio alle 21.15 al Piccolo teatro degli Instabili di Assisi

LA MOGLIE PERFETTA In scena una lavagna, uno sgabello, qualche sedia e una donna vestita anni ’50 che ci racconta la storia di una ragazza giovane e piena di sogni, in un mondo vecchio quanto un cartellone pubblicitario ormai sbiadito; la stessa donna diventa poi la docente di un singolare corso di comportamento e buone maniere: il suo è un seminario intensivo (solo per donne) di preparazione al matrimonio dal titolo “Si può far”. Il corso è volto all’istruzione delle giovani aspiranti sposine affinché comprendano e imparino le regole base per poter diventare delle mogli perfette, totalmente al servizio del proprio uomo. Chi è questa donna? Qual è la sua storia? Cosa si nasconde dietro la maschera di donna perfetta? Crede davvero alle regole che impartisce con tanta dedizione, o è semplicemente vittima di un sistema che la accetta solo perché sottomessa a stereotipi e chili di mascara? E può questa donna, uscita da un’epoca che sembra non appartenerci più, parlare alle donne di tutti i tempi? Perché io donna devo essere costretta a scegliere? “La moglie perfetta” è uno spettacolo con tanti personaggi e una sola attrice che va a raccontare con ironia e black humor, un mondo che assomiglia anche troppo al nostro: la narrazione, che passa da un personaggio all’altro senza interruzione, segue la storia della vita d’una donna come tutte, piena di sogni e di paure, e porta lo spettatore, con una comicità a volte sfacciata a volte con delicata ironia a guardarsi dentro e a rivedere attraverso una, la storia di tante.
Di e con Giulia Trippetta (anche regia e drammaturgia), compositore Andrea Cauduro. Prevendite: 333 7853003

Quando e dove: venerdì 5 gennaio alle 17 al Manu di Perugia

NATALE CON BEETHOVEN adagio, variazioni e rondo (sul “Lied” di Wenzel Müllers “Ich bin der Schneider Kakadu” per pianoforte, violino e violoncello op.121a, trio per pianoforte, violino e violoncello op.70, n.2. A cura del Trio Ars et labor (Christa Bützberger al pianoforte, Sara Gianfriddo al violino, Héloïse Piolat al violoncello). Ingresso gratuito

teatro Bicini
foto dalla pagina Facebook Teatro Franco Bicini

Quando e dove: sabato 6 e domenica 7 gennaio alle 17.15 al teatro Franco Bicini di Perugia

SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA SBORNIA Pasquale Grifone riceve in sogno la visita di Dante Alighieri il quale suggerisce all’uomo quattro numeri da giocare al lotto, ma sottolineando che essi rappresentano anche la data della morte di Pasquale, che avverrà a breve. I numeri vengono effettivamente estratti e i Grifone diventano milionari per la gioia dei due figli, Arturo e Gina, e della cinica moglie Filomena, ma non di Pasquale che vede la sua fine ormai imminente e non riesce a capacitarsi per le poche attenzioni che la famiglia dedica al suo dramma personale. Un perfetto meccanismo comico, in cui battute e gag sono sapientemente dosate e amalgamate tra loro, messe al servizio di alcuni dei topoi ricorrenti della poetica eduardiana: la smania di facile successo (attraverso il gioco d’azzardo in questo caso), le conflittualità familiari, la creduloneria e l’assuefazione alla facile superstizione che caratterizza gli esseri umani, i confini assai labili tra dimensione onirica e realtà, spesso e volentieri tra loro coesistenti.
Di Eduardo De Filippo, con la compagnia Le voci di dentro, regia di Gianni Bevilacqua. Prevendite: 075 5736794 – 333 3879119

Quando e dove: sabato 6 gennaio alle 21 al teatro Mancinelli di Orvieto

METTICI LA MANO Primavera del 1943, Napoli. Una tarda mattinata di sole viene squarciata dalle sirene: arrivano gli aerei alleati e il pericolo di un nuovo e devastante bombardamento. La scena è uno scantinato che fa da rifugio improvvisato. In un angolo del locale una statua della Madonna Immacolata, miracolosamente scampata alla distruzione di una chiesa. È qui che si ritrova una strana compagnia: Bambinella, un femminiello che sopravvive esercitando la prostituzione e che conosce tutto di tutti, e il brigadiere Raffaele Maione, che ha appena arrestato Melina, una ventenne che ha appena sgozzato nel sonno il marchese di Roccafusca, di cui la ragazza era la cameriera.
Di Maurizio de Giovanni, regia di Alessandro D’Alatri, con Antonio Milo, Adriano Falivene, Elisabetta Mirra. Prevendite: TicketItalia

Lo Schiaccianoci

Quando e dove: sabato 6 gennaio alle 21.15 al teatro Lyrick di Assisi

LO SCHIACCIANOCI il magnifico balletto classico rappresentato dall’acclamata e prestigiosa compagnia Russian Classical Ballet, composta da un cast di stelle del balletto russo, con la direzione artistica di Evgeniya Bespalova e Denis Karakashev. Basato sulla fiaba “Lo schiaccianoci e il re dei topi” di E.T.A. Hoffmann, il balletto racconta la storia di una ragazza che sogna un principe. In una selvaggia battaglia contro il Re dei Topi, lo Schiaccianoci è in pericolo. Clara, superando le sue stesse paure, entra in questa battaglia e lancia la sua scarpa, annientando la terribile creatura e rompendo l’incantesimo; lo Schiaccianoci diventa un bellissimo Principe. La fredda notte copre la città di fiocchi di neve. Lo Schiaccianoci porta Clara nel suo regno, il Regno dei Dolci, dove la Fata dello Zucchero condivide la gioia con tutti i bambini che, come Clara, possono ancora sognare.
Una storia che attiva l’immaginazione in ognuno di noi, portandoci nel regno della fantasia. La composizione di “The Nutcracker” ha reso immortale il genio Pyotr Tchaikovsky, esaltandolo, in passaggi melodici come la “Danza dello zucchero fatato” e “Il valzer dei fiori”.
Prevendite: TicketItalia e TicketOne

foto dal sito Fontemaggiore

Quando e dove: domenica 7 gennaio alle 17 al teatro Giuseppe Manini di Narni

GRETA LA MATTA Greta è una bambina molto buona, adorata e protetta dai suoi genitori. A riempire la scena, in un unico corpo, due amorevoli teste; meravigliosamente create da Mariella Carbone, a rappresentare gli affettuosi mamma e papà della piccola. Greta cresce, e diventa ogni giorno più vivace. Greta balla, gioca, corre, mette le dita nel naso, cerca nuovi amici e infine scappa; scappa da un mondo che non la include, scappa dai genitori che la redarguiscono, dai compagni di scuola che la schivano. Scivola in posti neri, grigi, rossi. Ed incontra figure un po’ scure che non la spaventano ma l’accolgono e finalmente la includono. E Greta gira, e gira, e gira in un meraviglioso turbine rosso dal quale emerge come una regina.
Tratto da“Greta la Matta” di Carll Cneut e Geert De Kockere, di Massimiliano Burini, Matteo Svolacchia, Giulia Zeetti (trio anche alla regia), con Chiara Mancini, Debora Renzi e Andrea Volpi, voice over Giulia Zeetti, coreografie di Debora Renzi. Prevendite: TicketItalia

Per segnalare ulteriori stagioni o spettacoli: redazione@umbria7.it

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