El. Cec.
ACQUASPARTA (Terni) – Grandi manovre nel centro storico di Acquasparta. Tra pubblici e privati sono una decina i cantieri aperti all’interno delle mura di cinta, con un viavai continuo di macchine e operai che rende ancor più l’idea di quanto fermento stia interessando la città dei Lincei. Non solo opere private, ma anche il rifacimento della pavimentazione di corso dei Lincei, corso Umberto Primo e di via Stelluti, oltre al recupero di palazzo Cesi con il Teatro all’aperto, il recupero di Casa Biagetti per edilizia residenziale per giovani coppie e l’imminente rigenerazione del parco giochi di via Roma.
«La presenza di tanti lavoratori in città è veicolo di indotto per gli esercizi pubblici di Acquasparta – dichiara il sindaco Giovanni Montani – e motivo di soddisfazione per tutta l’amministrazione, che vede realizzarsi alcuni importanti progetti portati avanti durante questo mandato».
Parlando di numeri, i soli cantieri pubblici movimentano oltre due milioni di euro di fondi reperiti dall’amministrazione comunale, grazie alla partecipazione a bandi pubblici. Un lavoro di competenze e relazioni, che alla lunga ha pagato in termini di decoro urbano ma anche, e soprattutto, di rifioritura del tessuto economico all’interno del centro storico. «Le attività commerciali crescono di giorno in giorno. Abbiamo preso un Comune spoglio – conclude Montani – con poche attività commerciali all’interno del centro storico. A distanza di cinque anni non c’è più un locale libero per aprire una nuova attività lungo il corso».





