MARSCIANO (Perugia) – Si è presentato la prima volta nel 2009, sostenuto da Rifondazione, Movimento per la qualità della vita e Marsciano democratica. Ma dopo il ballottaggio perso con un dignitoso 47 per cento contro Alfio Todini, si ripresenta anche nel 2014. La sfida con Todini finisce di nuovo al ballottaggio, ma le tre liste civiche non bastano di nuovo.
E dopo aver saltato il turno del 2019 come candidato sindaco, Sabatino Ranieri – in seguito anche a un passaggio in Umbria civica – ci riprova. Questa volta sorretto da Alternativa popolare e da tre liste civiche. Ad annunciare la nuova discesa in campo di Ranieri è stato direttamente il coordinatore regionale di Ap Riccardo Corridore che lo ha presentato con un video sui social: Corridore parla di «valore aggiunto» e ricorda il percorso politico di Ranieri, «consigliere comunale all’opposizione da 15 anni». Sottolinea subito promesse di impegno per migliorare la sanità (anche in chiave di elezioni regionali per cui è candidato lo stesso Corridore), mentre il candidato sindaco lancia il suo slogan: «Ranieri unica “alternativa” per Marsciano».
