TERNI – Ora la funzione della balena di piazza Solferino è più chiara: è uno spartitraffico. Serve a separare le auto parcheggiate in area pedonale e quindi in divieto di sosta, dai bambini che giocano tra funghi e personaggi fantastici. In questi giorni di festeggiamenti valentiniani nella piazza che Aymonino ha dedicato ai bambini e alle bambine, hanno trovato spazio Stregatto, il Cappellaio matto, la Regina di cuori, Brucaliffo, Toperchio e il Leprotto bisestile.
Il sindaco Bandecchi, anche nella settimana in cui è stato dimissionario, fierissimo di aver investito lì 38mila euro provenienti dai proventi delle Cascata. Le foto scattate l’ultimo giorno di Carnevale, con decine e decine di mascherine festanti a tirarsi coriandoli e stelle filanti, hanno fatto il giro del web. Ma già dal sabato successivo la piazza torna ad essere un parcheggio abusivo e sotto gli occhi di tutti. Dal lato che dà su via Garibaldi Umbria7 ha contato e immortalato dieci macchine parcheggiate contemporaneamente. Alcune hanno il permesso da disabile, altre da commerciante, molte non hanno alcun tipo di permesso (esposto). Fermo restando che in area pedonale nessuno potrebbe parcheggiare, la situazione di promiscuità – auto e bambini che giocano – stride con il contesto.
Con le piazze piene di cuori e stand per la ventesima edizione del Cioccolentino e per il primo “Natale di San Valentino” dell’amministrazione Bandecchi. Non solo dolci, cioccolato, cuori e decorazioni che richiamano l’amore in ogni sua forma, ma anche una maratona appositamente organizzata, con tanto di trenino in cui salire a bordo. Il 18 taglio del nastro da parte di runner e coloro che amano lo sport per la “Maratona di San Valentino”. Un percorso nel cuore verde dell’Umbria che attraversa la Valnerina e arriva fino alla cascata delle Marmore.
