TERNI – “In the city of love”. Il titolo scelto per la personale di Sandro Bini alla GC2Contemporary di vico San Lorenzo, di fronte alla chiesa di San Lorenzo, non introduce solo il tema dei festeggiamenti valentiniani ma rimanda all’omaggio che l’artista ternano ha voluto fare alla sua città. Una riflessione sull’amore per il suo territorio di nascita, che Bini ha portato in giro per il mondo nelle innumerevoli mostre internazionali, con dedica al santo Patrono. Oltre ai paesaggi urbani che caratterizzano la sua produzione artistica, c’è San Valentino. Una immagine che Bini ha voluto riprodurre in scatole di cartone, perché fossero riempite di cioccolatini. Quelli di Luca Calvani.
“In the city of love” fa parte della serie di manifestazioni che la galleria GC2 di Lorenzo Barbaresi realizza per il quattordicesimo anno consecutivo a febbraio. «Come ogni anno – spiega il gallerista – nel periodo dei festeggiamenti in onore del nostro Santo Patrono va in scena l’amore in tutte le sue sfaccettature e per le diverse forme d’arte. Ricordiamo nel 2012 la personale di Marco Lodola intitolata “Lodola in Love” o quella di Franz Borghese nel 2015 dal titolo “Amore Borghese”. Ma anche la mostra di Andy Warhol “Love you live” realizzata nel 2011, di Mark Kostabi “Eternal passion”, di Ugo Nespolo “A kiss is still a kiss”, di Francesco Musante con il suo “Sogno D’amore”, fino alla scorsa edizione dove l’artista Renè ha realizzato “Love in progress”». «L’intento di questa lunga serie di manifestazioni è stato e rimane quello di offrire una mostra di livello internazionale ai cittadini ternani ed ai tanti turisti che in questo periodo affollano la nostra città, rimarcando la forte vocazione contemporanea che dai primi anni del secolo scorso contraddistingue Terni come centro all’avanguardia per l’arte». “In the city of love” resterà aparte fino al 10 marzo nei giorni feriali dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, nei festivi su appuntamento (chiusa il lunedì).
