R.P.
CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – Addio al professor Antonio “Tonino” Rossi. Punto di riferimento dei dottori commercialisti, docente di ragioneria negli anni ’70 e ‘80 all’istituto Salviani, tifernate verace, protagonista della vita sociale, economica e sportiva della città, ha lasciato questa vita terrena alla soglia degli 86 anni. Nel corso della sua vita, Rossi ha ricoperto importanti ruoli in diversi settori della comunità locale e non solo: presidente della Società laica del camposanto, socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello, responsabile per anni del settore economico-finanziario della Diocesi, elemento di spicco dell’ordine dei dottori commercialisti. Rossi lascia la moglie Anna Maria Giacalone e il figlio Stefano.
Appassionato di sport, calcio in particolare ha seguito dagli spalti come tifoso e per alcuni periodi in società, le sorti del Città di Castello, grande amico ed estimatore di Silvano Ramaccioni, team manager rossonero. Ogni qualvolta c’era bisogno di un suo contributo, consiglio o parere in particolare su questioni economico-finanziarie, non si tirava mai indietro con altruismo e amore per la sua città di cui andava orgoglioso. Era l’uomo dei conti, che con lui tornavano sempre.
Nel 2016 al raggiungimento dei 50 anni di attività professionale su iniziativa del comune gli sono state consegnate due targhe ufficiali per la brillante carriera alla presenza dei vertici dell’ordine dei commercialisti dell’Umbria.
Così il sindaco Luca Secondi insieme a tutta la giunta comunale ricorda il professor Rossi: «Un grande tifernate a tutto tondo, che ha vissuto ed amato la sua città in tutti gli ambiti più importanti, distinguendosi per professionalità, valore, garbo e altruismo, non lo dimenticheremo e cercheremo di mettere in pratica ogni giorno i valori e gli insegnamenti che ci lascia». Al dolore si unisce anche il presidente del consiglio comunale, Luciano Bacchetta. I funerali di Antonio Rossi si svolgeranno martedì 6 febbraio alle 15 presso la chiesa Santa Veronica del quartiere La Tina. Alla famiglia le condoglianze della nostra redazione.


