R.P.
CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – Nuovi gestori cercasi per il Centro escursionistico naturalistico di Bocca Serriola. L’Agenzia forestale regionale, infatti, ha emanato un avviso pubblico per l’affidamento in regime di concessione di valorizzazione dell’interno complesso.
Il Cen, poco distante dal valico di Bocca Serriola, nell’area denominata “La cima” (situata a circa 800 metri), si trova lungo una strada vicinale in posizione rilevata ed appartata rispetto alla Sr 257 “Apecchiese”. Il complesso, punto strategico per l’escursionismo dell’Appennino e tappa del Sentiero Italia, è costituito da due fabbricati, alcuni annessi e relativi terreni.
L’ex villa padronale – di 415 mq – al piano terra ospita sala ristoro, cucina, dispensa, servizi igienici (uno accessibile a disabili) e sala comune (ex posto tappa del Cai. Al primo piano sono presenti ufficio, soggiorno e camino, sala lettura/proiezioni, cucinino, 6 camere e servizi igienici. Un cappella privata e appartamento con soggiorno, angolo cottura, 4 camere, 2 bagni e soffitta, contraddistinguono il secondo piano. L’edificio è stato gestito ed utilizzato in concessione come centro escursionistico fino a pochi anni fa ed appare in discreto stato conservativo. E’ inclusa nella proprietà anche l’ex casa del fattore (di 315 mq circa) che si sviluppa invece su due livelli ed è costituito da 4 appartamenti con accesso indipendente (due a piano terra e due al 1° piano), ciascuno con soggiorno, cucina, due camere e bagno.
Tra gli annessi vi sono: una neviera o ghiacciaia, con struttura portante in muratura di pietra; un piccolo fabbricato adibito a forno a legna coperto; un piccolo fabbricato (ex pollaio); una parete da arrampicata sportiva con pannelli di legno resinati e differenti caratteristiche tecniche. L’ex villa padronale e l’annesso neviera, dal 2016 sono stati sottoposti a vincolo di interesse culturale.
Può partecipare alla procedura chiunque sia in possesso dei requisiti da comprovare con la presentazione della documentazione amministrativa allegata all’avviso, pubblicato sul sito www.afor.umbria.it nella sezione dedicata ai bandi.
Il contratto di concessione avrà la durata di massimo 30 anni decorrenti dalla sottoscrizione dello stesso. Il valore del canone annuale posto a base d’asta è stabilito in 8.400 euro annui.


